24 ore di relax a Les Roches Blanches, di fronte alle scogliere di Cap Canaille

Testiera del letto con pannelli a disegno geometrico in ottone e lacca nera, lampadari stilizzati... Le eleganti camere che richiamano l’Art déco raccontano una storia, quella di un palazzo signorile eretto in riva al mare alla fine del XIX secolo e poi trasformato in hotel negli anni ‘20. Qui soggiornarono Winston Churchill e Edith Piaf. Lo charme mediterraneo è rimasto immutato: il mare si colora di tutte le tonalità dell’azzurro, l’aria profuma di iodio, le cicale regalano il loro canto…

Le navi incrociano al largo, i pini marittimi distillano un’ombra rinfrescante, Cap Canaille si erge maestoso con le sue scogliere color ocra: il bar ristorante all’aperto offre un sontuoso ambiente marino per sorseggiare un caffè. L’hotel, situato nei pressi del pittoresco porticciolo di Cassis, deve il suo nome alle rocce calcaree che scolpiscono il litorale da Marsiglia e fanno la bellezza del Parco Nazionale dei Calanques. Perfettamente integrato in questo sito naturale, l’hotel Les Roches Blanches rispetta i codici dei giardini mediterranei, con muretti a secco e terrazze.

L’originale piscina a forma di chiocciola sembra riecheggiare le fronde ricurve dei pini. Uno spazio di un’eleganza desueta dove è piacevole attardarsi per prendere il sole o sdraiarsi mollemente a leggere, a meno che non si preferisca abbandonarsi alla contemplazione immersi nella piscina a raso rivolta verso il largo, che con le sue linee pulite e i mosaici neri conferisce un tocco contemporaneo all’hotel. Ma la piscina più bella rimane il mare, accessibile scendendo una scalinata scavata nella roccia.

Affacciata sul giardino e la baia di Cassis, la spa propone 4 cabine le cui porte sembrano altrettanti quadri viventi che invitano alla contemplazione. Una pausa intimista per lasciarsi avvolgere dai profumi di questa spa associata al marchio Sisley che propone trattamenti fito-aromatici esclusivi. L’arredamento etno-chic dell’ingresso e degli spazi relax invita già al viaggio. Che prosegue nell’hammam rivestito di delicati mosaici iridati.

Sulla terrazza del Bar Le Loup ci si può quasi immaginare sulla passerella di una nave, con le sue ringhiere, il ponte di legno e l'orizzonte marittimo. Alla fine della giornata, la luce del tramonto incendia le scogliere: una cornice incantevole per assaporare piatti dalle influenze asiatiche o marine. Se sei davvero affamati, recatevi al Belles Canailles per gustare la cucina mediterranea ispirata al mare. L'executive chef Nicolas Sintes ci delizia con prodotti locali e di stagione. Alla fine del pasto, goditi una dolce delizia ideata dal pasticcere Valentin Fabry.