6 passeggiate per respirare l’aria pura dei Vosgi

Massiccio dei VosgiNatura e Attività OutdoorMontagna

OT Kaysersberg
© OT Kaysersberg

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 7 maggio 2019

Nel massiccio dei Vosgi, le salite non sono ripide e le passeggiate sono accessibili a tutti. Qui, in questo gioiello della natura unico nel suo genere, ogni itinerario permette di scoprire un territorio dal fascino discreto, ma ricco di storia e tradizione. La prova in sei passeggiate spettacolari.

La più evocativa: il Mont Sainte-Odile

Sébastien Closs/Adobe Stock
© Sébastien Closs/Adobe Stock

Il sentiero GR53, che collega dal 1950 Wissembourg al Donon, permette di fare numerose escursioni in giornata. Per esempio è possibile scegliere un itinerario che permette di scoprire il Mont Sainte-Odile, sito emblematico dei Vosgi centrali, situato in Alsazia. Si arriva all’abbazia di Hohenbourg, convento fondato da Sainte Odile, patrona dell’Alsazia, che domina la pianura alsaziana. Nelle belle giornate, la vista spazia fino alla Foresta Nera. Si trovano anche le vestigia di antiche mura celtiche, il cosiddetto “muro pagano”. Mont Sainte-Odile

La più rilassante: il giro dei laghi

Matthieu/Adobe Stock
© Matthieu/Adobe Stock

Lago Bianco, lago Nero, lago delle Trote: tre laghi per un’escursione di 12 chilometri, consigliata ai più allenati. Si parte dal Col du Calvaire. I sentieri lasciano la foresta per svelare le hautes-chaumes, il caratteristico paesaggio d’alta quota dei Vosgi, nel cuore della riserva naturale del Tanet-Gazon du Faing. Picnic obbligatorio sulle sponde del lago delle Trote, sicuramente uno dei più belli dei Vosgi! L’itinerario termina nei pressi del lago Bianco, che deve il suo nome al colore della sabbia cristallina che tappezza il fondale. Percorsi intorno ai laghi

La più panoramica: l’ascensione del Grand Ballon

T. Studer
© T. Studer

Con i suoi 1.424 metri di altitudine, il Grand Ballon è il punto culminante del massiccio dei Vosgi: un’escursione imperdibile nel cuore della regione! Una delle passeggiate più popolari è il giro del Grand Ballon. Si parte nei pressi del parcheggio dell’Hotel del Grand Ballon, poi l’itinerario si snoda lungo il sentiero GR5 fino al Monumento dei Diavoli Blu, che regala uno splendido panorama dei monti circostanti. Appena 3 km di cammino. Fortemente raccomandato. Panorama del Grand Ballon

La più golosa: la via del formaggio

Christophe Dumoulin
© Christophe Dumoulin

Lo sapevate? Il munster, il formaggio di mucca tipico dell’Est della Francia, è nato qui, nei Vosgi. La via dei Formaggi è un itinerario che raggruppa tutte le fattorie e fattorie-trattorie legate all’attività casearia nella Valle del Munster. In tutto sono una sessantina le fattorie e caseifici partecipanti che propongono all’escursionista idee di itinerari da fare a piedi, ma anche in bici, mountain bike e persino a dorso d’asino. Senza rinunciare alle degustazioni naturalmente! Strada del formaggio

La più storica: il Fronte dei Vosgi

Pierre Volet/Adobe Stock
© Pierre Volet/Adobe Stock

Eccoci nel sud-est dei Vosgi, a una ventina di chilometri da Mulhouse. Si parte dal villaggio di Wattwiller, celebre per la sua acqua minerale. La passeggiata porta sulle tracce dei soldati francesi della Prima guerra mondiale. Qui ebbe luogo la tristemente famosa battaglia di Hartmannswillerkopf, che durò un anno, dal 1915 al 1916, e fece più di 15.000 morti. Percorso verso Hartmannswillerkopg e Rehfelsen

La più mitica: il sentiero delle Rocce

Y. Ben Ali
© Y. Ben Ali

Questo sentiero emblematico che parte dal colle della Schlucht per arrivare al Frankenthal è uno dei più conosciuti del massiccio dei Vosgi ma anche uno dei più frequentati con circa 40.000 escursionisti l’anno. È stato creato dal Club Vosgien de Munster nel 1909! Come dice il nome, il Sentiero delle Rocce mette a dura prova gli escursionisti con le sue pareti rocciose: riservato ai più agguerriti. Il sentiero delle Rocce

Per Caroline Revol-Maurel

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