Direzione aria aperta! La raccolta dei funghi e le passeggiate in campagna sono iniziate! Tra maree, terra e ciottoli, la Bretagna è anche un paradiso forestale. Leggende, megaliti, migliaia di funghi, alberi secolari: ce n'è per tutti i gusti. La nostra selezione delle foreste più belle.
Foresta di Brocéliande, culla di leggende
Situata nei dintorni di Paimpont, a 30 km da Rennes, la meravigliosa Forêt de Brocéliande è la più grande foresta della Bretagna. È anche la foresta più conosciuta di Francia. E perché? Perché è qui, su questi 9.000 ettari lussureggianti, che il mago Merlino, la fata Viviane e la leggenda di Re Artù continuano a fare il loro incantesimo... Più che una terra magica, la foresta bretone affascina gli escursionisti soprattutto per le sue brughiere, i suoi stagni e l'incredibile diversità di alberi che contiene: il faggio di Ponthus, il castagno di Pas aux biches, la quercia di Guillotin, solo per citarne alcuni...
Foresta di Beffou, quartier generale indiscusso dei funghi
Porcini, porcini o finferli? Arroccata sulla sublime costa di granito rosa di Loguivy-Plougras, la foresta di Beffou è la più alta della Bretagna. Con una superficie di 630 ettari, la foresta ha come cuore una vetta alta 322 metri. Perché ci piace? Oltre a sfoggiare i più bei colori autunnali, la foresta di Beffou è rinomata soprattutto per essere una vera miniera di funghi. I buongustai si affollano qui per trovare gemme rare.
La foresta del Quénécan, “la piccola Svizzera della Bretagna
Dirigiti a Brest, sulle rive di un mare d'acqua dolce che non è altro che il famoso “Lac de Guerlédan”. Qui si trova la foresta di Quénécan, un'oasi di pace appartenente alla famiglia Pontavice. Al suo interno troverai un antico villaggio con un ricco patrimonio e, soprattutto, quattro sentieri che ti porteranno a scoprire la flora e la fauna tipiche del sottobosco. Qui incontrerai caprioli, Breuil du Chêne, faggi, pini, tassi e persino capanne arroccate dove potrai immedesimarti in a robinson per una notte.
Foresta di Huelgoat, luogo di nascita delle leggende celtiche
Un'altra foresta leggendaria rinomata per i suoi scenari unici: i massi di granito arrotondati, la roccia tremula (la stella della foresta con le sue 137 tonnellate) e le sue storie popolari in cui figure leggendarie (le fate, il Diavolo, la Vergine, Re Artù) si trovano nel caos delle rocce. Immersa nel Parco Naturale Regionale dell'Armorique, la foresta di Huelgoat è riconoscibile anche per i suoi passaggi emblematici: il caos del Moulin, la Rivière d'Argent, la grotta del Diavolo, la gouffre e il campo d'Artus.
Foresta di Gâvre, la foresta più internazionale
Situati non lontano dal canale Nantes-Brest, i 7 ettari di foresta di Le Gâvre ospitano alberi provenienti da tutto il mondo. Che provengano dall'Europa, dall'America o dall'Asia, tutti hanno un posto speciale nei viali. Ereditata dai duchi di Bretagna, la foresta di Gâvre è ideale per passeggiate alla scoperta della micologia. A partire dall'autunno, la Maison de la Forêt propone un'ampia gamma di attività: apprendimento di gruppo sui funghi, silvoterapia e persino meditazione con gli alberi.
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Foresta di Fougères, regina dei dolmen
Tre quarti dei 1.500 ettari di foresta statale sono dominati da faggi. E così è stato fin dal Medioevo. Immagina lo spettacolo in autunno! Situata nell'Ille-et-Vilaine, la foresta di Fougères ospita il Cordon des Druides, un eccezionale allineamento di 50 menhir di quarzo in una fila di 30 metri. Altre attrazioni sono il dolmen Pierre Courcoulée (un'antica tavola affondata nel terreno) e Les Celliers de Landéan, una grotta sotterranea a volta risalente al XII secolo.
Foresta di Camors, terra dei fabbricanti di zoccoli
Nel dipartimento del Morbihan, a nord della regione dell'Auray, la foresta di Camors nasconde una leggenda ancora molto viva. Si dice che un certo cerchio di pietre ai piedi di una quercia aiuti i bambini a camminare. Non stupirti quindi se, durante una passeggiata, ti imbatterai in alcune scarpe sparse come coriandoli nella foresta... Allo stesso modo, vale la pena ricordare che il massiccio è stato la patria di molti fabbricanti di zoccoli. Oggi rimane un solo laboratorio, che ha trovato rifugio nella Vallée de Pratmeur... Per i più avventurosi, è anche possibile dormire in una capanna arroccata.
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Per Rédaction France.fr
