Ai primi raggi di sole. Quando le giornate di allungano. Prima della folla e degli ingorghi. Non ditelo in giro, ma la primavera è la stagione più bella al bacino di Arcachon… senza contare le altre tre.
1 tandem + 3 biciclette + 1 rimorchio + 6 caschi
Dalle ville del XIX secolo di Arcachon alle fresche pinete di Cap Ferret, la vostra tribù non potrà smarrirsi: basta seguire le piste ciclabili.
Voi + Le onde + L'orizzonte
Siete arrivati all'estremità della punta di Cap Ferret. Il bacino si congiunge all'oceano. I venti e le correnti sono come impazziti. Se avete voglia di iniziare la meditazione, questo è il momento giusto.
12 ostriche x 2 innamorati
Pochi tavoli. Una tettoia un po' traballante. Una vista sublime. Alle Cabanes de la Conche, la carta è molto semplice: ostriche, ostriche e ancora ostriche. Capitano a proposito, perché sono ancora migliori in questa stagione.
La pinasse + Il picnic + Gli amici
Se non è ancora l'estate, però ci assomiglia. Al comando di una barca di legno dal dolce nome di "pinasse", attraversate il bacino diretti all'isola degli uccelli e alle capanne su palafitte.
Brividi del decollo x Bellezza del panorama
Siete saliti fin quassù, con i piedi nella sabbia. Di rimandare non se ne parla. Il vostro parapendio decolla e sorvolate la duna di Pilat, il banco di Arguin, le foreste di pini... Indimenticabile.
Spiaggia x (autenticità + fascino)
Ci sono luoghi che fanno venir voglia di mollare tutto. Attenzione, il villaggio di L'Herbe è uno di questi, con le capanne di pescatori, le imposte colorate e le viuzze piene di fascino, dove la spiaggia si intravvede ad ogni svolta.
Orientalismo x Delirio di un architetto
Potete visitarla naturalmente. Ma è ancora meglio costeggiarla in barca. Neo-moresca e policroma, la stravagante cappella della Villa algerina si staglia, esotica, sulla lingua di sabbia e di pini di Cap Ferret.
Belle terrazze + Calma regale
Nel mese di giugno questi ristoranti sono affollatissimi. Ma in questo giorno di primavera, seduti agli eleganti tavolini all'aperto del quartiere di Moulleau, ci siete soltanto voi, i vostri occhiali da sole e qualche star in incognito.
Per approfondire:
Per Émilie Guilhen
Progettista-redattrice e creatrice editoriale a Parigi.