Barrière Les Neiges: lo chalet diventato Palace de France…

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Marc Berengue
© Marc Berengue

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 30 gennaio 2020

Da sempre neve è sinonimo di favola. Nel cuore della raffinata stazione di Courchevel 1850, l’hotel Barrière Les Neiges reinventa l’atmosfera dello chalet con un’estetica accogliente, fatta di richiami all’universo montano e note intimiste. Un indirizzo d’eccezione coronato dalla classificazione di Palace.

Assetati di aria pura

Barrière
© Barrière

Ancora voglia di respirare l’aria pura delle vette dopo una giornata di sci? La terrazza del Fouquet’s è il polmone di questo indirizzo elegante e accogliente creato nel 2016 a partire da un hotel storico della stazione. In coppia, in famiglia o tra amici, è bello indugiare tra morbidi plaid sorseggiando un aperitivo sul far della sera. Per i più freddolosi è previsto tutto: un camino che arde tra tavolini bassi e live musicali non mancano per riscaldare l’atmosfera!

Tra fuoco e ghiaccio

Fabrice Rambert
© Fabrice Rambert

Un fuoco che crepita in segno di benvenuto, gradazioni ambrate che ricordano la corteccia degli abeti e superfici bianche come il ghiaccio… Appena entrati ci si lascia avvolgere dalla dolcezza di una cornice calorosa e raffinata.

Uno chalet da sogno

Marc Berengue
© Marc Berengue

La montagna ispira le 22 camere e 20 suite concepite come morbide coccole di fronte alle vette innevate. Tutto qui ricorda l’estetica degli chalet di un tempo, ma con un tocco contemporaneo!

Autenticità

Fabrice Rambert
© Fabrice Rambert

Materiali nobili e richiami a una vita ancestrale: ogni dettaglio rafforza la sensazione di vivere un’esperienza autentica e allo stesso tempo eccezionale. Larice o noce, il legno biondo schiarisce pareti e arredamento, adattandosi flessuoso a dolci sogni d’evasione…

Con gli sci ai piedi

Marc Berenguer
© Marc Berenguer

Sci già pronti sulla pista di Bellecôte con scarponi e guanti riscaldati… Con il suo servizio di ski valet, la ski room di Barrière Les Neiges incarna la lunga tradizione di un savoir-faire d’eccellenza, quello della Maison Bernard Orcel, che impera in questo spazio di 240 mq. Qui tutti i sogni sciistici sembrano permessi: dal boots fitting, calzature su misura realizzate da un team di esperti, all’edizione limitata di sci in legno prezioso confezionati in esclusiva.

Caldo/freddo

Marc Berenguer
© Marc Berenguer

Come rilassarsi dopo una giornata sulle piste? Alla Spa Diane Barrière, la risposta appare ovvia: hammam, sauna, palestra, cabine per i trattamenti tra cui una suite esclusiva per due ospiti, percorso acquatico e piscina di 20 metri, la più grande della stazione… Difficile resistere a una tale valanga di opzioni. La più folle? Fare il bagno nella jacuzzi all’aperto, quando la neve ricopre la terrazza!

Sapori di un tempo

Marc Berenguer
© Marc Berenguer

Una fiamma rosso vivo e la purezza del legno grezzo... Al BFire, sotto l’impulso dello chef tristellato Mauro Colagreco, riscopriamo i sapori tradizionali dei cibi cotti a legna. Costata di manzo grigliata sulla brace o scampi flambè al Pisco… da leccarsi i baffi.

Per saperne di più:

Per Anne-Claire Delorme

Giornalista viaggiatrice