Cultura per tutti a Bordeaux

BordeauxCultura e Patrimonio

ICBM
© ICBM

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 27 aprile 2019

Bordeaux vanta uno straordinario patrimonio urbano riconosciuto dall’Unesco, conta più di 350 edifici tutelati o inseriti nella lista dei monumenti storici. L’arte e la cultura si danno appuntamento in ogni via e piazza della città e si appropriano degli spazi di alcuni dei più belli e grandi musei cittadini, come il Muséum, che riapre le sue porte. Seguite la nostra guida.

Un museo a grandezza naturale

F. Deval
© F. Deval

Una grande balena blu e le sue due tonnellate di ossa sospese al soffitto… È una delle spettacolari installazioni del Muséum, il museo di storia naturale di Bordeaux, che ha riaperto i battenti il 30 marzo scorso. La selezione di 3.500 esemplari esposti nei nuovi spazi modernamente riallestiti e ampliati è valorizzata da una scenografia innovativa, interattiva e immersiva. Uno spettacolo multimediale trasforma diverse volte al giorno la grande galleria, ridando vita agli animali nei loro ambienti naturali. Particolarmente emozionante il Museo dei piccoli, dedicato ai bambini di meno di sei anni e a tutti i cuccioli del regno animale. Muséum di Bordeaux

Rotta verso il Museo del Mare e della Marina

Michel Dubau
© Michel Dubau

Il percorso permanente sarà inaugurato soltanto quest’estate, ma è già possibile salire a bordo del grande bastimento bianco che ha trovato il suo spazio nel centro del quartiere in piena effervescenza architettonica dei Bassins à Flot. Aperto nell’autunno 2018 con una prima mostra temporanea, il Museo del Mare e della Marina ripercorre nei suoi 6.000 mq la favolosa storia intrecciata del mare e degli uomini. In una scenografia dinamica, opere d’arte, mappe, strumenti nautici e modellini di navi di tutte le epoche spingono il visitatore a guardare "Oltre l’orizzonte". Musée Mer Marine Bordeaux

Eclettismo all'Istituto Culturale Bernard Magrez

ICBM
© ICBM

Un magnifico palazzo signorile del XVIII secolo, eleganti giardini alla francese… Un sito da sogno che ospita una selezione eclettica di opere moderne e contemporanee tratte da collezioni pubbliche o private e da operazioni di mecenatismo del proprietario del palazzo, Bernard Magrez, sapiente enologo e appassionato conoscitore di arte. L’ICBM è una tappa culturale irrinunciabile a Bordeaux. Istituto Culturale Bernard Magrez

In scena al Grand Théâtre

Sophie Duboscq
© Sophie Duboscq

Le vie più famose di Bordeaux convergono tutte verso il Grand Théâtre, inaugurato nel 1780 e reputato uno dei più belli del mondo. Oltre alla sua acustica eccezionale, impressionano la facciata tutta a colonne corinzie ma anche l’incredibile lampadario in cristallo di Boemia e la grande scalinata, che ispirò Charles Garnier per progettare quella dell’Opera di Parigi. La visita, aperta al pubblico, è appassionante e diventa indimenticabile se capita di assistere alle prove di un’opera. Grand Théâtre di Bordeaux

Un buon campo Base

Culturespaces / Cutback
© Culturespaces / Cutback

Cemento a vista, acciaio, acqua, penombra, una storia… all’insegna dell’arte! Nel quartiere dei Bassins à Flots, la Base sottomarina è un gigantesco bunker costruito dai tedeschi per alloggiare i sottomarini durante la Seconda Guerra mondiale. Suddiviso in undici alloggiamenti, collegati tra loro da una strada interna, questo luogo fuori dal tempo ospita mostre temporanee, concerti, spettacoli, in un’atmosfera decisamente underground! Base sottomarina

Ritorno al passato al museo di Arti decorative e del Design

Sara Soulignac
© Sara Soulignac

Varcata la soglia dell’hôtel de Lalande, dove è allestito il museo di Arti decorative e del Design, si è immediatamente trasportati nell’atmosfera di una casa aristocratica di Bordeaux del XVIII secolo. I mobili e l’arredamento dell’epoca convivono egregiamente con il design contemporaneo per un mix di generi spumeggiante e appassionante in un sito classificato monumento storico. Museo di Arti decorative e del Design di Bordeaux

Deposito d’arte al CAPC

TS-mairie de Bordeaux
© TS-mairie de Bordeaux

Qui per più di un secolo venivano ammassati i sacchi di cacao, caffè, zucchero, rum, vaniglia, chiodi di garofano, muschio. Da quarant’anni a questa parte è l’arte contemporanea a farla da padrona nella grande navata, nelle sale a volta e le lunghe gallerie del vecchio deposito di derrate coloniali Lainé, diventato Museo di arte contemporanea di Bordeaux (CAPC). Una delle più ricche collezioni di Francia – 1.300 opere e 190 artisti – invita alla scoperta di mezzo secolo di creazione artistica nel cuore di un’architettura eccezionale. CAPC Bordeaux

Passione per le Belle Arti

Sophie Duboscq
© Sophie Duboscq

Nelle ali del Palazzo Rohan, il Museo delle Belle Arti non passa inosservato. Da Tiziano a Picasso passando per Delacroix, Rubens, Matisse, Renoir, Velasquez o l’autoctona Rosa Bonheur, sono esposti circa 330 opere, quadri e sculture in una scenografia recentemente ripensata, ludica e istruttiva. Museo delle Belle Arti di Bordeaux

Per Pascale Filliâtre

Giornalista-viaggiatrice. Spesso sono andata in capo al mondo a cercare quello che la Francia offre… a due passi da casa.

Vedi altro