En Marge: un hotel da chef a due passi da Tolosa

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Hotel En Marge y Franck e Isabelle Renimel
© David Nakache / En Marge

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 26 febbraio 2018

C’era il ristorante stellato di Franck Renimel, originario di queste zone. Ora c’è l’hotel progettato da sua moglie Isabelle, che fa eco alla cucina dello chef, creativo e deliziosamente ai margini. Una passione condivisa per tutto ciò che è buono e bello, non lontano da Tolosa, a Aureville.

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

Acciaio, pietre di fiume, legna e pietra... il vecchio corpo centrale della fattoria dove ora sorge l’hotel è stato interamente ristrutturato all’insegna dell’eleganza e del design. Tutt’attorno si estende un parco di un ettaro con stagno, orto e vigneto.

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

La grande suite "Exploration" non richiama soltanto il talento dello chef a navigare tra i sapori. È anche un invito al viaggio, tra mappamondi, clessidre e vecchie cassepanche patinate!

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

Tutto è accogliente in questo nido dove i nomi delle cinque camere e suite luminose e comode rendono omaggio ai cinque pilastri della cucina della chef: esplorazione, divertimento, golosità, creazione e riflessione!

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

Mulini a vento le cui forme e colori riprendono la carta da parati fresca come una giornata primaverile… L’arredamento con colori acidi della Junior suite "L’amusement" (il divertimento) ricorda la cucina effervescente di Franck Renimel!

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

La golosità è un difetto delizioso in questa Junior suite dai colori pastello e i materiali morbidi che invitano a gustare un dolce, come Nuage de yaourt (nuvola di yogurt) al gusto di violetta!

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

In ogni viaggio c’è sempre una (piccola) deviazione gastronomica. Ricette intramontabili o ispirazione del momento, i menù variano a seconda delle stagioni . Da degustare alla "Table du Chef", nel salone VIP proprio di fronte alla cucina!

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

Le insolite combinazioni di materiali e colori suscitano sorpresa e spontaneità nella camera "La création". Una maniera di rivisitare l’arte dell’arredamento, al pari dello chef quando reinterpreta il tradizionalissimo cassoulet…

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

Evadere con la testa tra le nuvole… È questa l’intenzione della camera "La réflexion", progettata come uno spazio calmo, sobrio e propizio al sogno con le sue tonalità delicate che declinano grigi, antraciti e nero.

David Nakache / En Marge
© David Nakache / En Marge

D’estate è piacevole rilassarsi ai bordi della piscina. E dal piatto al giardino c’è appena un passo: l’orto e il frutteto forniscono frutti, verdura e anche fiori che talvolta lo chef associa ai suoi piatti.

Per Anne-Claire Delorme

Giornalista viaggiatrice