Nel 2023 la Nuova Caledonia ha festeggiato i 15 anni dall’iscrizione delle sue lagune nel patrimonio mondiale dell’Unesco: 24.000 kmq di sorprendente biodiversità nella quale vivono oltre 20.000 specie diverse in un’acqua con una temperatura che varia tra 21 e 28°! Con le bombole, in apnea o con le pinne: le immersioni si adattano a tutti i livelli e a tutti i gusti.
Passeggiata sottomarina all’île aux Canards
A 10 minuti in taxi-boat da Numea, la riserva marina dell’île aux Canards è il luogo ideale per familiarizzarsi con la vita della laguna. A una profondità di 2 - 7 metri è stato creato un sentiero sottomarino per sensibilizzare grandi e piccini alla protezione della biodiversità delle lagune. È accessibile a tutti, basta munirsi di pinne, maschera e boccaglio per percorrere, in 30 minuti, i 400 metri del sentiero.
Dentro un relitto sommerso a Numea
La Dieppoise era l’ultimo pattugliatore in legno della Marina nazionale francese. Volontariamente affondata nel 1988, la nave è diventata uno dei più celebri relitti della Nuova Caledonia. E una formidabile scogliera artificiale adagiata sul fondale a 26 metri di profondità, vicino al Phare Amédée, poco al largo di Numea. Muniti di bombole si possono incrociare cernie, seriolelle e novellame.
Giocare a nascondino con gli ippocampi pigmei a Poindimié
Tra spiagge di sabbia bianca coronate di pini colonna e una grandiosa barriera corallina, l’isoletta Tibarama è la più frequentata dei 50 siti di Poindimié, sulla costa orientale di Grande Terre. Muniti di pinne o bombole o in immersione notturna, è possibile ammirare gorgonie giganti e talvolta intravedere la discreta murena nastro. A Bargibanti la star è l’ippocampo pigmeo. È possibile vederlo soltanto se si è dotati di un faro da immersione potente: misura appena 2,4 cm!
Meditare nella Cattedrale di Hienghène
Ricchi di flora e di fauna, i siti di Hienghène, sulla costa orientale, sono celebri soprattutto per gli impressionanti rilievi. Tra gole, abissi e crepacci, la Cathédrale è incontestabilmente la zona di immersione più spettacolare della Nuova Caledonia, con i suoi strapiombi vertiginosi e le foreste di coralli. Riservato a sub (con bombole) esperti!
Svelare i misteri dell’Ago di Prony
Un enorme camino sottomarino di circa quindici metri di diametro che diffonde acqua calda proveniente da sorgenti sotterranee. Scoperto soltanto nel 1979, il faraglione l’Aiguille de Prony (l’Ago di Prony) produce un ecosistema originale grazie all’incontro delle acque dolci e calde provenienti dalle profondità della terra con le acque salate dell’oceano. I sub possono talvolta osservare le megattere che vengono a riprodursi ogni anno nella baia.
Osservare tartarughe e squali a Lifou
Paradiso dei sub, l’isola di Lifou è una buona vetrina della fauna e flora sottomarina. A cominciare da "Gorgone Reef", meta obbligata nella parte settentrionale della baia di Santal, che si scopre in immersione con le bombole. Tartarughe, pesci foglia, squali pinne bianche, squali leopardo si fanno regolarmente strada tra le arcate di coralli.
Per saperne di più :
Per Anne-Claire Delorme
Giornalista viaggiatrice