5 buoni motivi per visitare il Musée des impressionnismes Giverny

Ispirazioni

Normandia

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Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 23 febbraio 2016, aggiornato il 6 marzo 2024

Sei affascinati dall'Impressionismo? Allora recati in Normandia, per la precisione a Giverny, dove il Musée des Impressionismes è dedicato alla storia di questo movimento, che nel 2024 festeggia il suo 150° anniversario, e a Claude Monet, il leader di questa corrente artistica della metà del XIX secolo.

Il Musée des impressionnismes è stato inaugurato nel 2009, succedendo al Musée d'art américain Giverny. Dal punto di vista architettonico, il museo si inserisce perfettamente nel paesaggio circostante della Valle della Senna, luogo di nascita dell'Impressionismo. È a Giverny che Monet si stabilì nel 1883, portando al suo seguito artisti - soprattutto americani - desiderosi di applicare i principi impressionisti al cuore dei paesaggi della Normandia.

Un museo molto... natura

Situato a fianco della collina l'edificio a muro calcareo di colore beige opaco mette in risalto le terre di brughiera, prolungate da aiuole circondate da siepe. Una costruzione aperta sull'esterno grazie a delle grandi porte di vetro. Un bell'omaggio alla natura, così presente nelle opere create dai pittori impessionisti. Così l'edificio del museo si fonda anche bene nel centro naturale, è per far capire meglio la storia dell'impressionismo, del post - impressionismo e mostrare quali sono stati gli sviluppi in Francia e nel mondo.

Il giardino, un'opera d'arte a sé stante

Pur trovandosi a pochi metri dalla casa e dai giardini di Claude Monet, il giardino del museo afferma la propria identità grazie al suo aspetto contemporaneo. Infatti, pur offrendo una profusione di fiori e colori da aprile a ottobre, lo spazio è strutturato in stanze monocromatiche o tematiche, separate da piccole siepi. Tutti gli ingredienti di un giardino alla francese, ancorato al suo secolo, frutto della fantasia del paesaggista Mark Rudkin e dell'architetto museale Philippe Robert.

Ma questo spazio esterno è anche multiforme, offrendo ai visitatori un maestoso prato (a volte ricoperto di papaveri, a volte di pagliai - temi tanto cari a Monet) e un mimetismo per l'edificio del museo, che si mimetizza discretamente nella vegetazione. Si tratta di un giardino curato quotidianamente, insignito del marchio Jardin Remarquable e oggetto di una visita guidata mensile.

Sisley, Maurice Denis, Hiramatsu Reiji...

Questo sguardo internazionale si riflette nella sala "Intorno a Monet". Questa mostra si concentra sull'influenza di Claude Monet sui suoi contemporanei e sulle generazioni che lo hanno seguito: da Sisley alla colonia di artisti americani di Giverny, da Maurice Denis al pittore giapponese Hiramatsu Reiji. Ogni anno, il museo ospita anche mostre temporanee su temi legati a questo movimento pittorico, che continua ad affascinare gli amanti della natura da quasi due secoli.

Una collezione in movimento

Dal 2009, il Musée des Impressionistes Giverny arricchisce costantemente la sua collezione di opere impressioniste e post-impressioniste influenzate da questo movimento artistico. La collezione comprende opere di amici ed estimatori di Claude Monet, ottenute grazie a depositi o alla generosità di donatori. In totale, sono esposte più di 250 opere, tra cui i doni del pittore giapponese Hiramatsu Reiji, che fu affascinato dall'opera di Claude Monet e ne trasse ispirazione per il suo nihonga, nonché fotografie della casa e dei giardini di Monet.

Impressionismo per tutti

Oltre alle mostre permanenti e temporanee, il museo ha un programma culturale dinamico che offre ai giovani visitatori, così come agli adulti e alle famiglie, attività in loco e online. Non c'è limite di età per imparare tutto sugli Impressionisti!

Consigli e raccomandazioni:

Immergiti nel mondo dell'Impressionismo - che meraviglia! Vuoi sapere come raggiungere il museo? Ci sono almeno tre modi per arrivarci:

  • in auto (circa 45 minuti da Parigi)
  • con i mezzi pubblici, che impiegano poco più tempo (e hanno un impatto ambientale molto minore) grazie alla stazione di Vernon-Giverny e alle soluzioni disponibili per completare il viaggio.
  • in bicicletta, attraverso il percorso La Seine à vélo, che ti porterà fino a Le Havre e alla costa della Normandia, tanto cara agli impressionisti. Un altro consiglio: assicurati di prenotare il biglietto in anticipo, soprattutto se pensi di visitare il museo in alta stagione.

Per saperne di più:

Per Rédaction France.fr