Dopo ben cinque anni di lavori, questa gigantesca struttura a forma di foglia, costituita da 18 000 scaglie di vetro, troneggia sul Forum des Halles. Soffermiamoci allora su uno dei più grandi progetti urbani di questi ultimi anni.
Nato dall'iniziativa degli architetti Patrick Berger e Jacques Anziutti, questa maestuosa vetrata sospesa sovrasta il Forum des Halles, anch'esso in corso di restauro, il cui cantiere sarà ultimato nel 2017. La superfice del centro commerciale aumenterà di 15 000m² e ospiterà 35 nuove marche per un totale di 150 negozi.
Il Forum des Halles punta in alto
Una volta terminato, l'obiettivo del Forum des Halles è di diventare il secondo centro commerciale d’Europa per frequentazione, secondo soltanto a quello dei Quatre Temps nel quartiere della Défense à Paris. Gli accessi sono stati ripensati grazie alla costruzione di svariate entrate aggiuntive. I soffitti invece sono stati rialzati per migliorare l'ingresso e la diffusione della luce.
Una nuova conezione di negozio
Questa metamorfosi ha portato con sè anche un nuovo modo di concepire il negozio: ne è un esempio la recente apertura del Lego store, il secondo nella regione parigina dopo quello di Disneyland Paris. In totale più di 285m² dedicati esclusivamente ai piccoli mattoncini gialli. Al suo interno saranno organizzati persino tornei e intrattenimenti vari.
New Balance, famoso marchio di sport, aprirà proprio qui il suo primo punto vendita francese, mentre Nike e Sephora inaugureranno una delle loro sedi privilegiate.
Dulcis in fundo, ci sarà anche la distribuzione in esclusiva di due grandi brand della moda francese, «l’Exception» e «le Sept-Cinq».
Non solo luogo di shopping, ma anche di vita e cultura
Il cinema UGC si amplia con altre 8 sale, diventando così il primo cinema d'Europa per grandezza.
Per quanto riguarda il settore ristorazione, apre i battenti anche un punto gastronomia. Il Forum da prestigio anche all'art de vivre francese, con due nuove brasseries, lo stabilimento dello chef Alain Ducasse, « Le champeaux », e un café cittadino chiamato « ZA » arredato da Philippe Starck.
A completare l'offerta arriveranno per la fine dell'anno strutture e servizi culturali, come un centro di Hip-hop, un conservatorio e una biblioteca.
Per France.fr