Confetture: i tre best-sellers dell’Alsazia!

Ispirazioni

Tschan
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Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 4 giugno 2018

L’Alsazia è un territorio ricco di frutteti : rosa canina, susine, ciliegie, e ancora mele cotogne, una natura generosa, arricchita dal savoir-faire degli artigiani locali, offre una varietà unica. Focus su tre fantastici produttori di confetture!

Le confetture di Christine Ferber, originali e ricche di gusto

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Regina assoluta delle confetture, Christine Ferber ha creato oltre 1.400 varietà di confetture. Quarta generazione di panettieri-pasticceri a Niedermorschwihr e figlia dell’inventore del Kougelhopf gelato, è diventata una vera star del settore! Fedele a se stessa, ai suoi frutti, le sue fragole varietà Charlotte, il suo rabarbaro d’Alsazia al miele e ai fiori d’acacia, le due ciliege amarene varietà Chatel Morel, la sua gelatina di mele cotogne ai petali di rosa, Christine produce confetture che sono veri capolavori deliziosamente naturali.

Le Confitures du Climont, autentiche e divertenti

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E nel cuore della Valle della Bruche che sono nate le Confitures du Climont. Un’azienda creata da Fabrice Krencker, Miglior Confetturiere di Francia 2010 che propone di scoprire confetture dal segreto ben custodito: pere allo zenzero, susine alla cannella o ancora prugne alle noci. Che tu sia raffinato conoscitore o grande gourmand, scopri il laboratorio di produzione per dilettarti dei profumi dolci e inebrianti delle confetture.

Le confetture di Mathieu Spindler

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Mathieu, frutticoltore e maestro confetturiere in erba, punta con precisione a creare emozioni di gusto. Artista dei sapori innamorato dell’Alsazia, ama creare confetture saporite dagli accostamenti raffinati e insoliti, come susina-zenzero, albicocca-lavanda o fragola-menta. Grazie allo zucchero di canna mescolato a succo di limone spremuto, Mathieu mantiene l’aroma dei fiori e dei frutti. Con una tale delicatezza nel creare le confetture, il pane delle tartine del mattino passa in secondo piano: guastale a cucchiaiate!

Maggiori informazioni: www.tourisme-alsace.com

Per La Redazione di France.fr