Cosa fare a Nantes ?

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Il Grand Éléphant delle Machines de l’île di Nantes
© Brad Pict / Adobe Stock - Il Grand Éléphant delle Machines de l’île di Nantes

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 12 dicembre 2023

Una città ricca di storia, dal vasto patrimonio architettonico, caratterizzata dalla presenza di siti culturali e luoghi inconsueti, ma anche da ambienti naturali, lungo la Loira e i suoi affluenti: Nantes è la meta ideale per i viaggiatori curiosi che vogliono vivere delle esperienze uniche!

Cosa vedere a Nantes?

Panorama di Nantes sulla Loira
© benkrut - iStock Photo - Panorama di Nantes sulla Loira


- Il quartiere di Bouffay È il quartiere assolutamente imperdibile quando si visita Nantes. Consigliamo di passeggiare cullati dal vento e in base ai propri desideri in questo quartiere storico costellato di tracce medievali che si possono scorgere sulle facciate delle case a graticcio. Attraversa la Place du Change dove si può ammirare la facciata a graticcio della Maison de la Poésie, oppure incamminati verso la Porte Saint-Pierre, vestigia della città fortificata. Il quartiere di Bouffay pullula di bar e ristoranti in cui c’è l’imbarazzo della scelta per concludere la giornata sorseggiando qualcosa o condividendo un buon pasto. 


- Il Maillé-Brézé Come si può visitare Nantes senza scoprire la sua tradizione marittima e i suoi cantieri navali? Il Maillé-Brézé, antico fiore all’occhiello della Marine Nationale, è un’antica nave da guerra divenuta museo che si può visitare per scoprire qualcosa di più sulla vita quotidiana a bordo di un’imbarcazione durante la guerra fredda. Via così! 


- La cattedrale Saint-Pierre-et-Saint-Paul Fra i testimoni del ricco patrimonio di Nantes, non manca ovviamente la cattedrale Saint-Pierre-et-Saint-Paul. Questo edificio imponente e la sua architettura gotica risalgono al XV secolo. La posa della prima pietra avvenne nel 1434, ma i lavori furono ultimati soltanto nel... 1893! Dopo l’incendio del 2020, la cattedrale è temporaneamente chiusa. In attesa della riapertura, la si può comunque ammirare ed è possibile visitare la mostra sul sagrato per approfondire i lavori in corso. 


- Il passaggio coperto Pommeraye Un’altra gemma architettonica della città di Nantes è il Passage Pommeraye. Questo magnifico passaggio coperto e la sua grande vetrata risalgono al 1843! Ha ispirato numerosi artisti, come il disegnatore Tardi (“La vera storia del milite ignoto”) e la grande Agnès Varda. Cosa ispirerà questa visita nel tuo caso? 


- Il giardino giapponese dell’Isola di Versailles Che ne diresti di andare in Giappone senza lasciare Nantes? Nel cuore della città, su un’isola artificiale del fiume Erdre, emerge un singolare giardino giapponese. L’Isola di Versailles, che si estende su 1,7 ettari, fu creata nel 1831 e trasformata in giardino giapponese nel 1983. Giardino roccioso, cascate, giardino zen... C’è tutto per fare una piccola meditazione zazen tra una visita e l’altra! 


- Le stelle del Planetario Oh, come si fa a non restare incantati facendo una deviazione verso le stelle e la Via Lattea! Agli amanti dell’astronomia consigliamo di visitare senza indugio il Planetario di Nantes. Al di sotto della cupola, scoprirai moltissime cose sul firmamento, sulle stelle e sui vari pianeti del nostro sistema solare! Un viaggio davvero imperdibile, da fare a 7 o 77 anni! 


- Il Museo di Storia Naturale Se hai intenzione di visitare i musei, lasciati conquistare dal Museo di Storia Naturale di Nantes, uno dei più acclamati della Francia, in cui si possono ammirare molte collezioni di tutti gli ambiti della Storia naturale. Tra questi, la zoologia generale, la fauna regionale e la mineralogia.

Cosa fare a Nantes?

La Villa Cheminée, a Cordemais, opera del percorso Estuaire dell’artista giapponese Tatzu Nishi
© Franck Tomps / Le Voyage à Nantes - La Villa Cheminée, a Cordemais, opera del percorso Estuaire dell’artista giapponese Tatzu Nishi


- Visitare il castello dei Duchi di Bretagna, simbolo di Nantes Un altro monumento di punta di Nantes, da non perdere per nessuna ragione! Che fortuna, questo castello si trova nel centro storico della città. All’esterno, si può ammirare l’imponente fortezza e i suoi 500 metri di cammino di ronda. Passeggia costeggiando i fossati e le mura e ammira il panorama sulla città, per poi scoprire dietro le mura un magnifico palazzo d’ispirazione prerinascimentale. Il castello ospita il museo di storia di Nantes per conoscere meglio tutti gli eventi più importanti che hanno plasmato l’identità di questa città. 


- Seguire la linea verde sull’asfalto nel cuore della città Per non perdere nulla del percorso del Voyage à Nantes, si può seguire la linea verde, un autentico percorso “monumentale diffuso” di una ventina di chilometri. In programma: vicoli storici, opere d’arte, le principali attrazioni del patrimonio di Nantes, prospettive sorprendenti per ammirare la città... Una sessantina di tappe per passeggiare senza perdersi, seguendo la linea verde tracciata! 


- Salire su una delle creature meccaniche giganti delle Machines de l’île. Ideate da François Delarozière e Pierre Orefice, ispirati a loro volta da Jules Verne e Leonardo da Vinci, Le Machines de l’île sono strutture metalliche monumentali in movimento visibili nel Parc des Chantiers, sito di ex cantieri navali. Formica gigante, ragno meccanico o airone... Ogni anno, le macchine sono sempre più numerose, ma è soprattutto il Grand Éléphant alto 12 metri che merita di essere visitato! Puoi vederlo barrire, spruzzare acqua dalla proboscide e, soprattutto, si può camminare sulla sua schiena o nel suo ventre per un’originale passeggiata di una trentina di minuti! 


- Passeggiare lungo le sponde della Loira Sono loro a infondere tranquillità nella città di Nantes. Le sponde della Loira offrono una cornice naturale per una pausa o una passeggiata bucolica. Il luogo ideale per un picnic in uno dei tanti spazi verdi, per fare jogging lungo il fiume o una semplice passeggiata, oppure per concedersi una bella pausa sorseggiando qualcosa in terrazza con vista sulla Loira! 


- Scoprire il Lieu Unique, luogo culturale in un antico biscottificio Lu Questo spazio adibito all’esplorazione artistica è stato creato nel 2000 all’interno della Tour Lu, edificio emblematico di Nantes costruito nel 1909, che offre una vista mozzafiato sulla città. Oggi l’antico biscottificio è uno spazio dedicato alla creazione che accoglie mostre, spettacoli e festival. Troverai anche un bar, un ristorante, una libreria, un hammam e un asilo nido! Davvero imperdibile! 


- Trascorrere una notte creativa in una camera d’artista Che ne diresti di trascorrere la notte in un’opera d’arte? A Nantes, una ventina di artisti hanno creato questa collezione di alloggi insoliti! Si può trascorrere la notte nella “Villa Cheminée” abbarbicata su un’alta torre, ci si può insinuare in un interstizio fra due edifici, progettato da Myrtille Drouet, pernottando nella “Micr’Home”, oppure sognare una fuga al largo a bordo di un antico bateau-mouche. Quale di queste avventure ti tenta? 


- Fare una crociera sull’estuario della Loira e i suoi affluenti Per chi ama le esperienze acquatiche, una crociera sull’estuario della Loira o i suoi affluenti, l’Erdre e il Sèvre, è un must! Si può optare per una crociera organizzata e guidata per scoprire tutto sul patrimonio di Nantes oppure noleggiare un’imbarcazione per navigare sulle acque in libertà! Invece i più sportivi preferiranno il kayak, la canoa o il paddle! 


- Fare un’escursione nei vigneti di Nantes Ti andrebbe di viaggiare fuori dai sentieri battuti per scoprire i vigneti nei dintorni di Nantes? Ti attendono percorsi in minivan, in bicicletta, ma anche a piedi per chi ama le escursioni, per conoscere i viticoltori dei Paesi della Loira fra Nantes e Clisson. Un’occasione ideale per ammirare i paesaggi della campagna di Nantes. Il Porte-Vue è imperdibile! Si tratta di un belvedere a 40 metri di altezza progettato dall’architetto Emmanuel Ritz, situato nel borgo di Château-Thébaud, che offre una vista panoramica sul vigneto e i dintorni

Per Gaëlle Coudert

Spinta dalla sua notevole sensibilità ambientale, Gaëlle si dedica con passione al giornalismo dal 2016 per esplorare al meglio i temi dell’ecologia.