Emily ha colpito ancora. La più francofila delle americane torna a Parigi e in Normandia per la quarta stagione di Emily in Paris. Ristoranti, terrazze di caffè, musei, parchi e giardini, France.fr rivela i luoghi cult della serie trasmessa sulla piattaforma Netflix. Andiamo a fare una passeggiata glamour. Scattate i vostri selfie!
Mercato delle pulci di Saint-Ouen
La terza stagione di Emily in Paris si è conclusa con un annuncio shock: Camille, la ragazza di Gabriel, è incinta. Ma è al fianco di Sofia (con la quale ha una relazione) che nella quarta stagione si reca al Puces de Saint-Ouen per trovare nuovi mobili... Il più grande mercato dell'usato del mondo, situato a nord di Parigi, il Puces de Saint-Ouen accoglie ogni anno 5 milioni di visitatori.
Roland Garros
Roland Garros Stadium, Avenue Gordon Bennett, Paris, France
Il tempio del tennis, lo stadio del Roland Garros, che ospita ogni anno uno dei quattro tornei del Grande Slam, è protagonista della quarta stagione di Emily in Paris per il lancio di una campagna pubblicitaria. Dai palchi agli spalti del campo centrale Philippe-Chatrier, andiamo dietro le quinte di questo leggendario impianto sportivo in compagnia di Emily, Alfie e Mindy!
I giardini di Claude Monet a Giverny
Maison et jardins de Claude Monet-Giverny, Rue Claude Monet, Giverny, France
I giardini di Claude Monet a Giverny sono lo scenario della riunione di Emily e Camlle nella quarta stagione di Emily in Paris. È il secondo sito più visitato della Normandia e ospita anche la casa di Claude Monet, dove l'artista - figura di spicco del movimento impressionista - visse per oltre quarant'anni.
Quartier latin
Emily si è stabilita nel 5° arrondissement, nel cuore del Quartiere Latino, nella romantica Place de l'Estrade. Tutto è al suo posto, proprio come nella serie: la fontanella, gli edifici Haussmann, la Boulangerie Moderne (con la sua vetrina retrò!) dove la giovane americana scopre i pain au chocolat, il caffè (de la Nouvelle Mairie) dove si ritrova con gli amici e il ristorante con la vetrina rossa dell'amico Gabriel, uno degli indirizzi imperdibili di “Emily a Parigi”. Nella realtà non si chiama Les Deux Compères, ma Terra Nera, e non serve tartare di vitello, ma pasta italiana!
Oltre alla piazza, che è il fulcro di molte scene, alcuni dei luoghi più emblematici del quartiere fungono da sfondo naturale: i Giardini del Lussemburgo, dove Emily fa jogging, e il Pantheon. Sotto la sua cupola si possono ammirare affreschi e statue e il gigantesco pendolo di Foucault, che dimostra la rotazione della terra, mentre la cripta ospita le tombe dei personaggi più illustri di Francia, da Voltaire a Simone Veil e Victor Hugo.
Parigi storica
L'agenzia Savoir (il datore di lavoro di Emily nella serie) potrebbe non esistere, ma l'edificio che fittiziamente ospita i suoi uffici si erge orgoglioso in Place de Valois, a due passi dalla Comédie Française e dal Louvre, nel cuore della Parigi affascinante e culturale. La giovane protagonista pranza con i colleghi al Bistrot Valois o si incontra con l'amica Mindy nei giardini accanto al Palais Royal.
Come nella serie, è bene prenotare per cenare sotto la doratura di Le Grand Véfour, il ristorante stellato di Guy Martin nascosto sotto i portici che circondano i giardini. In alternativa, scatta un selfie sulle colonne Buren (nella Cour d'Honneur) prima di recarvi a Place Vendôme - la mecca del lusso che Emily scopre nella prima stagione durante l'evento Durée - per fare shopping.
Montmartre
Stagione dopo stagione, Emily sembra ancora subire il fascino del quartiere di Montmartre. Dopo aver sistemato un letto in rue de l'Abreuvoir, l'eroina della famosissima serie sale ancora una volta sulla collina per condividere la colazione sulla terrazza del Relais de la Butte con il suo compagno Alfie e la sua amica Mindy. Torna anche in compagnia di Gabriel, fermandosi a Place des Abbesses davanti al Mur des Je T'aime, un indirizzo da non perdere nella terza stagione di Emily in Paris.
Per prolungare la visita, recati in Place Dalida, dove un busto della cantante occupa un posto d'onore, prima di scoprire gli edifici grondanti di rampicanti della Virginia, con la cupola della Basilica del Sacro Cuore nel mirino. Lungo la strada, fai una pausa al caffè La Maison Rose, come la giovane americana della prima stagione.
Saint-Germain-des-Prés
Era il caffè preferito di Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir. Oggi il Café de Flore è il luogo d'incontro degli innamorati a Saint-Germain-des-Prés, nel 6° arrondissement. Non c'è da stupirsi che Emily abbia incontrato lì Thomas, il francese bello ma pretenzioso. Altri indirizzi leggendari hanno reso famoso questo quartiere: Les Deux Magots, Chez Castel e Brasserie Lipp.
Musei parigini
In caso di dubbio, Parigi è davvero un museo a cielo aperto, ed Emilie Cooper non ha intenzione di negarlo. Luoghi d'arte ideali per riunioni ed eventi. Seguendo le orme del Musée de l'Homme, dell'Atelier des Lumières e della Monnaie de Paris, la terza stagione di Emily in Paris presenta una serie di nuovi luoghi culturali eccezionali, a cominciare dall'iconico Musée d'Orsay, che ospita alcune delle più belle collezioni di opere impressioniste e neoimpressioniste. È qui, proprio accanto all'orologio del museo con vista su Montmartre, che si incontrano la giovane gallerista Camille e l'affascinante Gabriel. Sull'altra sponda della Senna, il Musée des Arts Décoratifs ospita una retrospettiva dello stilista Pierre Cadault, uno degli affezionati clienti dell'agenzia Savoir, ispirata alla mostra allestita al museo per celebrare il settantesimo anniversario della maison Christian Dior: un nuovo indirizzo da non perdere nella terza stagione di Emily in Paris.
Parc de la Villette
Arte, relax, sport: La Villette è il parco culturale parigino per eccellenza, che attira abitanti e turisti in cerca di aria fresca in estate e di avventure culturali e insolite durante tutto l'anno. Gli autori di Emily in Paris lo hanno capito. Non sorprende quindi che diverse scene della terza stagione della serie evento si svolgano in questo polmone verde della Ville Lumière.
In un episodio, Emily e Gabriel, accompagnati da Nicolas e Mindy, assistono a una proiezione cinematografica all'aperto: la cornice perfetta per dichiararsi, ma non va tutto secondo i piani... All'interno della Grande Halle de la Villette, è un'atmosfera diversa quella che attende Emily e Gabriel con la mostra “Pop Air”: un'esperienza immersiva che è altrettanto degna di Instagram come la scoperta di opere gonfiabili monumentali e colorate, perfette per ritrovarsi con gli amici e scattare selfie!
Parchi e giardini di Parigi
Cosa c'è di più romantico (e rigenerante) di una passeggiata romantica nei più bei giardini di Parigi? Dal Jardin du Palais Royal, di fronte al Louvre, al Parc des Buttes Chaumont e ai suoi 25 ettari di verde, le passeggiate di Emily e del suo fidanzato Alfie nei parchi della Ville Lumière sono numerose nella terza stagione della serie Emily in Paris.
Anche il Jardin des Tuileries, con il suo luna park, è una tappa obbligata: Emily e la sua amica Mindy si scatenano su un autoscontro, finché non arriva Sylvie, il capo di Emily...
Ristoranti parigini
Simboli dell'arte di vivere parigina, molti ristoranti e terrazze di caffè appaiono nel corso degli episodi di Emily in Paris. E la terza stagione non fa eccezione. Una passeggiata gastronomica che inizia al secondo piano della Torre Eiffel nel ristorante Jules Verne, dove Emily si unisce ai suoi colleghi dell'agenzia Savoir per una cena con un potenziale cliente. Il ristorante è gestito dallo chef tre stelle e Meilleur Ouvrier de France Fréderic Anton. Il tour gastronomico di Parigi continua da Chez Julien, un bistrot chic dall'arredamento Belle Epoque a due passi dall'Ile Saint-Louis e da Notre-Dame de Paris. Sulla riva destra della Senna, Lapérouse, un altro indirizzo prestigioso, ospita la festa di compleanno della coinquilina di Emily, Mindy.
Altrettanto chic, il ristorante gastronomico L'Ambroisie - 3 stelle Michelin - situato in Place des Vosges, nel quartiere Marais, è protagonista della nuova stagione di Emily in Paris. Questa istituzione parigina accoglie Sylvie e suo marito per un pranzo con Luc e la sua ragazza.
Più popolare ma non meno parigina, l'iconica brasserie Bouillon Chartier, che serve cucina francese a qualsiasi ora del giorno senza spendere troppo (meno di 20 euro), fa un'apparizione speciale nella quarta stagione di Emily in Paris. Lo storico indirizzo vicino ai Grands Boulevards accoglie Gabriel ed Emily per una cena.
Bouillon Chartier
L'Ambroisie
Le Jules Verne
Chez Julien
Lapérouse
Opéra Garnier
Il Palais Garnier, uno dei monumenti più iconici di Parigi, è di nuovo al centro della scena nella terza stagione di Emily in Paris. Dopo Emily nella prima stagione, è l'elegante Sylvie Grateau, il suo capo, a partecipare a uno spettacolo d'opera per un appuntamento. Un ricco programma di balletti e recital sotto la cupola dipinta da Marc Chagall attende il pubblico. Velluti, stucchi e dorature possono essere scoperti durante una visita guidata o autonoma. Alla curva della grande scala a doppia rivoluzione, nella sontuosa navata di marmo o nel grande foyer con le sue sontuose decorazioni, potresti imbatterti nel fantasma che fa parte della leggenda di questo tempio dell'arte lirica.
In Provenza
Parigi non ha il monopolio del romanticismo alla francese. Dopo Saint-Tropez, la Champagne e la Normandia nelle stagioni precedenti, la Provenza è tornata per la terza stagione. Tra gli indirizzi imperdibili di Emily in Paris nel Parco Naturale Regionale del Luberon ci sono i campi di lavanda di Buoux, una tenuta privata dove si tiene una serata sontuosa, e la distilleria Les Agnels di Apt, dove vengono prodotti i flaconi di profumo della Maison Lavaux, uno dei clienti dell'agenzia Savoir.
Durante la sua fuga in Provenza, Emilie pranza con Gabriel sulla terrazza del ristorante Clover Gordes. Gestito da Jean-François Piège, questo locale si trova all'interno del Palace Airelles Gordes La Bastide, che vanta una splendida vista sul massiccio del Luberon e sugli uliveti. I visitatori e gli appassionati della serie saranno lieti di passeggiare per le strade acciottolate di Gordes, dove sono esposte opere di Marc Chagall, Victor Vasarely e Pol Mara.
Airelles Gordes, La Bastide Distillerie Les Agnels Visiter le Vaucluse
Dove trovare gli altri luoghi di culto della serie?
Ponte Alexandre III - Ma non si tratta di girare nudi, come durante le riprese del filmato pubblicitario del profumo De l'Heure!
Place des Victoires - Emily passeggia in questa elegante piazza, sormontata da una statua equestre di Luigi XIV, e incontra il suo capo Sylvie, che fa shopping.
La Flore en l'île - Sulla terrazza di questo caffè sull'Ile Saint-Louis, dove Emily fa una pausa, si può gustare un gelato Berthillon ammirando le torri di Notre-Dame de Paris.
Il ponte pedonale Léopold-Sédar Senghor - Preso in prestito da Emily, questo ponte architettonicamente innovativo, riservato ai pedoni, collega i Giardini delle Tuileries al Museo d'Orsay.
Il Canal Saint-Martin - Emily passeggia lungo le sue rive affollate di sera, in compagnia del fidanzato Thomas, di Gabriel e di Camille.
Il Quai des Célestins - Durante la Fête de la Musique, Emily prende il microfono della sua amica Mindy e canta una canzone per gli occhi stupiti di Alfie.
La Piscine de l'hôtel Molitor - Emily e Mindy si rilassano con gli amici presso le piscine di questo locale all'avanguardia nel 16° arrondissement.
Non cercate la fiorista Marguerite et Capucine o il jazz club La Trompette Bleue dove Mindy si esibisce: entrambi i luoghi sono fittizi!
- Consulta la mappa interattiva di Mapstr per conoscere tutte le sedi della serie Emily in Paris:
Per La Redazione di France.fr