Da qualche mese Deauville girano insistenti voci di corridoio: un polo culturale di nuova generazione in Normandia? In un convento? Ma certo! A opera dell'architetto Alain Moatti, che ha già lavorato a Calais per il museo della Dentelle e a Marsiglia per quello delle Arti decorative e della Moda. Inaugurazione prevista nel 2019. Nel frattempo, vi apriamo le porte del cantiere…
In deroga alla religione, il convento Les Franciscaines si appresta a diventare il luogo pubblico più aperto di Deauville. Alain Moatti l'ha infatti ripensato come uno spazio interno aperto a tutti. Un viale della cultura, in cui si alterneranno e affiancheranno vari tipi di media (libri, opere reali, strumenti digitali, concerti, manifestazioni).
PASSEGGIARE LIBERAMENTE IN UN LUOGO DI ALTA CULTURA…
Qui non esistono percorsi obbligati. Ognuno è libero di girovagare a proprio modo tra le gallerie, il chiostro e la sala espositiva per mostre temporanee. Prendere un libro su uno scaffale della biblioteca. Gironzolare tra le opere esposte alle pareti. Ammirare i tesori di una vetrina digitale. Musica, cinema e spettacolo, arte di vivere, cavallo, ricordi di Deauville, gioventù: ognuno potrà trovarvi un momento di benessere. Al centro del convento, il chiostro, cuore pulsante del luogo, vi attende per una meritata pausa e nuovi incontri. Fate una sosta sotto al soffitto in vetro!
…A DUE PASSI DALLE PASSERELLE IN LEGNO DI DEAUVILLE
Nel 2019 Deauville si appresterà a soddisfare qualsiasi gusto e desiderio. Passerelle sul lungomare o convento, sabbia bionda o mostra elegante, blackjack al casinò o concerto a Les Franciscaines: ci sarà l'imbarazzo della scelta. O forse no. Spiagge e convento sono infatti solo a due passi.
Per approfondire:
Per Anne-Claire Delorme
Giornalista viaggiatrice