È sorprendente, Le Havre. La straordinaria luminosità che ha affascinato gli Impressionisti, la lunga storia di capitale del mare, il centro ricostruito da Perret e diventato Patrimonio dell’Unesco… ma conoscete la sua gastronomia?
Le Havre: Tra gastronomia e arte, scopri la vivace scena culinaria e culturale tra i mercati storici, i bistrot, e le tradizioni dolciarie della città marittima.
Food e arte di vivere convivono in armonia e uno degli spazi più vivaci della rinnovata Le Havre è la Halle aux Poissons, lo storico mercato del pesce nel quartiere Saint-François, architettura di vetro e cemento, dove oggi si viene a pranzo e a cena in uno dei bistrot, a bere qualcosa con gli amici, vedere un film, visitare un atelier d’artista: un “posto di Le Havre per la gente di Le Havre” e naturalmente per i turisti, attratti dalla sua animazione, dalla convivialità e dalla vicinanza al mare. Altre Halles diventate luogo di incontro sono in Place du Marché, con bistrot, bottege e caffè, che rimandano a una vocazione della città: il commercio del caffè e del cacao. I primi chicchi di caffè arrivano qui dalle Antille nel 1728. Nel 1815 Le Havre è il primo porto francese per il commercio di prodotti tropicali e fino agli anni ’30 del ‘900 sede della borsa internazionale del caffè più importante d’Europa e la sola a poter rivaleggiare con quelle di Londra e New York. E ancora oggi tante piccole torrefazioni artigianali offrono caffè fuori dalla grande distribuzione: una particolarità di Le Havre. In quanto al cacao, il suo arrivo è certificato dal 1687: Le Havre rifornisce di cacao non solo la Francia, ma anche Svizzera, Belgio e Olanda, paesi votati al cacao e al cioccolato. E che dire del gelato? Il furgoncino bianco e rosso con la scritta Glace Ortiz vicino alla spiaggia ha deliziato generazioni di “havrais” e di turisti. Oggi Monsieur Ortiz ha passato la mano, ma la tradizione continua con Grégoire, che ha la stessa passione per il gelato “maison”. Altro gusto della tradizione le “caramels d’Etretat”, prodotte dalla Maison Lecoeur vicino alla leggendaria Aiguille Creuse di Arsenio Lupin da ben 5 generazioni. La confetteria familiare fondata nel 1850 è rimasta in attività fino al 2005. Ora è rinata grazie al nipote di Monsieur Lecoeur e ripropone il gusto di un dolce d’infanzia, quasi una madeleine di Proust…
Per saperne di più: www.lehavre-etretat-tourisme.com
Per France.fr