Il vostro cane parte in vacanza con voi?

Informazioni Pratiche

Animali da compagnia

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Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 10 luglio 2024

Hai un cane? Se sì, è molto probabile che tu voglia portare il tuo fedele compagno con te in vacanza. È molto divertente! La maggior parte dei cani è ben accetta in Francia, ma è sempre una buona idea informarsi e tenere conto di alcune cose importanti prima di partire. Segui la guida!

Identificazione dell'animale da compagnia e vaccinazioni

Gli animali domestici devono essere identificati con un microchip o un tatuaggio. Devono essere in regola con la vaccinazione antirabbica ed è necessario portare con sé il passaporto europeo per animali da compagnia quando si viaggia. Gli animali di età inferiore ai 3 mesi e quelli che non hanno effettuato la vaccinazione antirabbica non possono entrare in Francia. Gli animali domestici che sono stati vaccinati per la prima volta contro la rabbia non possono entrare in Francia prima di 21 giorni dalla vaccinazione.

Cani da combattimento e da guardia

Esistono regole e condizioni distinte per i cani da combattimento e da guardia. Non è sempre possibile portare questi cani in Francia. Questi cani sono considerati potenzialmente pericolosi e si dividono in due categorie:

Categoria 1

I cani di categoria 1 non sono ammessi sul territorio francese. Si tratta di alcuni incroci non registrati in un libro genealogico approvato dal Ministero dell'Agricoltura francese e che assomigliano a: Pitbull e incroci con l'American Staffordshire Terrier; Boerbull e incroci con il Mastiff; incroci con la Tosa.

Categoria 2

I seguenti cani di razza rientrano nella categoria 2: - American Staffordshire Terrier; - Tosa; - Rottweiler e incroci con il Rottweiler. Per portare questi cani in Francia o transitare in Francia con loro, è necessario soddisfare condizioni rigorose che non sono realistiche per un soggiorno di breve durata. Ad esempio, è necessaria una licenza francese per tenerli e il cane deve superare un test del morso per essere portato in Francia. Oltre a queste diverse condizioni, il pedigree deve essere riconosciuto a livello internazionale e dal Ministero dell'Agricoltura francese. I pedigree riconosciuti sono disponibili su www.fci.be e www.scc.asso.fr

Cani che presentano similitudini

Il Servizio veterinario francese (parte del Ministero dell'Agricoltura francese) indica che alcune razze canine registrate che non rientrano nelle due categorie di cani da combattimento e da guardia possono comunque mostrare una somiglianza con questi cani. Esiste un rischio considerevole anche per le razze canine che non sono iscritte nei registri e che mostrano somiglianze con questi cani da combattimento e da guardia. La valutazione varia caso per caso, dopo una diagnosi completa e approfondita da parte di un veterinario.

Se si desidera portare in Francia questo tipo di cane (anche per un breve soggiorno), è importante farlo visitare e diagnosticare da un veterinario. Se da questo esame risulta che il cane in questione non ha una forte somiglianza con i cani delle categorie 1 e 2, il veterinario può rilasciare un certificato (in inglese o francese) con firma.

Questo certificato deve indicare che il cane identificato (nome, razza, ecc.) non appartiene a una delle due categorie di cani da combattimento e da guardia di cui all'articolo L.211-12 del Codice rurale francese. Il proprietario del cane deve essere in grado di esibire questo certificato in Francia in caso di ispezione da parte delle forze dell'ordine francesi.

È importante sapere, tuttavia, che questo certificato può dare luogo a una controperizia in caso di ispezione in Francia e in caso di dubbio da parte delle forze dell'ordine francesi. Se questa perizia contraddice il certificato e conferma che l'animale appartiene effettivamente a una delle due categorie a causa di una forte somiglianza, il proprietario del cane può essere passibile di una sanzione e/o di un'ammenda e la perizia può persino portare al sequestro del cane in questione.

Alloggi

Informazioni sull'alloggio sono disponibili presso i servizi turistici regionali, dipartimentali e locali. Anche le agenzie di viaggio possono aiutarvi a trovare una sistemazione adeguata in Francia.

I campeggi, gli hotel, le pensioni e i B&B indicano se accettano o meno gli animali domestici. Ad esempio, se vuoi pernottare in un hotel Logis, puoi cercare sul sito web di Logis Hotels gli hotel-ristoranti che accettano i cani nelle camere e/o nel ristorante: www.logishotels.com.

Se vuoi pernottare in un gîte o in una chambre d'hôtes, visita il sito web Gîtes de France per trovare gli alloggi che accettano i cani: www.gites-de-france.com

Spiagge

I cani sono i benvenuti in alcune zone del litorale francese, ma ci sono anche luoghi in cui ciò non è possibile o lo è solo a determinate condizioni (in determinati orari o periodi, al guinzaglio). 

Parchi nazionali

I cani sono generalmente vietati nei parchi nazionali francesi, che applicano regole severe per proteggere la flora e la fauna. Di seguito una panoramica delle regole in vigore nei Parchi Nazionali francesi. (ad eccezione dei parchi nazionali d'oltremare).

Calanques Il regolamento è soggetto a modifiche, poiché il Parco Nazionale delle Calanques esiste solo dal 2012. I cani non sono ammessi sulla "Muraglia cinese" e sulle isole dell'arcipelago di Riou. Prima che vengano apportate ulteriori modifiche al regolamento, è necessario assicurarsi di: pulire gli escrementi; tenere i cani lontani dalle spiagge e dalle zone balneari (i cani non sono ammessi nelle località balneari); tenere i cani calmi e non abbaiare, per garantire la pace e la tranquillità ed evitare di disturbare gli animali selvatici; tenere i cani al guinzaglio sui sentieri escursionistici segnalati. È severamente vietato passeggiare nel "Vallon de Toulouse" e accedere alla base militare di Carpiagne. www.calanques-parcnational.fr

Cévennes I cani al guinzaglio sono ammessi. I cani sciolti non sono ammessi. www.cevennes-parcnational.fr

Écrins I cani non sono ammessi, nemmeno al guinzaglio. www.ecrins-parcnational.fr

Mercantour I cani sono ammessi nella parte esterna del parco. Nel cuore del parco sono ammessi solo i cani da pastore. www.mercantour.eu

Pirenei I cani non sono ammessi, nemmeno al guinzaglio. Per informazioni sulle strutture di accoglienza e di pensione per cani, consultare il sito web del parco nazionale. www.pyrenees-parcnational.fr

Port-Cros I cani non sono ammessi a Port-Cros al di fuori dei villaggi. I cani al guinzaglio sono ammessi a Porquerolles, ma non sono ammessi sulle spiagge. www.portcros-parcnational.fr

Vanoise I cani sono ammessi nella parte esterna del parco. I cani non sono ammessi nel cuore del parco. www.vanoise-parcnational.fr

Per maggiori informazioni sui Parchi Nazionali francesi, visita il sito ufficiale: www.parcsnationaux.fr 
 

Parchi naturali regionali

A differenza dei parchi nazionali, i parchi naturali regionali non applicano alcun regolamento. Tuttavia, in qualità di visitatore sei tenuto a rispettare le regole di comportamento in ogni momento. È inoltre necessario conoscere le regole in vigore in alcune zone del parco, ad esempio in una riserva naturale o in un'area protetta. www.parcs-naturels-regionaux.fr

Trasporto pubblico

È possibile prendere i mezzi pubblici con il proprio cane e a cosa bisogna fare attenzione?

Treno In Francia è possibile prendere il treno con il proprio cane, ma è necessario avere il consenso degli altri passeggeri. I cani devono essere tenuti al guinzaglio e con la museruola. I cani di piccola taglia (meno di 6 kg) devono essere trasportati in una borsa chiusa o in un cestino non più grande di 45x30x25 cm. Il prezzo del biglietto è di 7 euro (prezzo soggetto a variazioni). Hai un cane di taglia grande? Se sì, paghi la metà del prezzo di un biglietto di 2a classe. www.sncf.com

Autobus, tram e metropolitana Per non creare disagi ai passeggeri, i cani (di grossa taglia) sono generalmente banditi dai trasporti pubblici. A Parigi, tuttavia, alcuni cani sono ammessi in metropolitana, autobus, RER e tram. Si tratta di cani di piccola taglia, che in genere viaggiano gratuitamente se trasportati in una borsa o in un cestino. A condizione che non ostacolino in alcun modo i passeggeri (dimensione massima della borsa/cestino: 45 cm). I cani (tenuti al guinzaglio e con la museruola) possono viaggiare sulla RER di Parigi pagando la metà della tariffa.

Taxi La maggior parte dei tassisti rifiuta i cani. È quindi consigliabile informarsi in anticipo presso la compagnia di taxi interessata per sapere se è possibile viaggiare con il proprio cane. Fortunatamente esistono anche taxi speciali per cani, come il "Taxi Canine" a Parigi e dintorni.

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