Saint-Barth in cabotaggio: imbarco imminente

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Gustavia en Saint-Barthélemy
© CTTSB

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 8 novembre 2023

Paradiso degli skipper e mecca della vela, Saint-Barth è ricca di ancoraggi da scoprire. Con lo yacht, il catamarano o la moto d'acqua, il tour della piccola isola rivela le sue dolci colline, i suoi sentieri di capre, le sue baie segrete e i suoi nascondigli privati, i suoi piccoli segreti e la sua grande storia.

Il faro di Gustavia

Faro di Gustavia, Saint-Barthélemy.
© CTTSB - Faro di Gustavia, Saint-Barthélemy.

Il faro rosso e bianco di Gustavia domina il blu profondo, il porto fiancheggiato da edifici in pietra risalenti all'epoca svedese e le ripide stradine in cui si trovano ancora alcune capanne di legno tra boutique chic. Il porto si raggiunge attraverso uno stretto sentiero che sale dietro il campanile svedese. È circondato da cannoni che hanno nel mirino il porto.

Le piscine naturali di Grand Fond

Anse de Grand Fond non è consigliata per attraccare. Il mare è agitato e sublime. Ma se prendi la lunga spiaggia di ciottoli e poi il sentiero lungo la collina, dopo venti minuti di cammino troverete un caos roccioso che protegge due piscine. La schiuma vola tutt'intorno e si può sguazzare con i granchi sotto il cielo azzurro.

La dacia di Anse Toiny

Villa Nureyev
© Le Toiny - Villa Nureyev

Dal mare, questa casa di legno sospesa sulle onde sembra danzare sui flutti. Il suo prestigioso inquilino, Rudolf Nureyev, l'ha fatta arredare in stile russo e decorare con mobili antichi, tessuti ricamati, manifesti e libri. Un teatro in miniatura accoglieva il manipolo di ospiti. Oggi può essere affittata a partire da 4.000 euro a notte.

Villa Noureev

Il rifugio dei rocker a Lorient

La tomba di Johnny Hallyday a Saint-Barthélemy.
© Aliette de Crozet - La tomba di Johnny Hallyday a Saint-Barthélemy.

Un tempo famosa per la sua baracca gialla e rossa, mecca dei surfisti, Lorient è oggi famosa per il suo cimitero, pieno di fiori eleganti. “Silenzio! Il capo riposa” recita l'iscrizione fiorita sulla tomba di Johnny Halliday. Tra ciottoli dipinti, chitarre e foto autografate, le candele brillano fino a notte fonda.

Il giardino segreto di Anse Cul-de-Sac

Le main verte
© Aliette de Crozet - Le main verte

A soli 500 metri dal mare, fiorisce un vero e proprio giardino dell'Eden, con formiche, alberi di colla, alberi di quenet e altre specie locali accanto a erbe aromatiche e basilico. Marianne e Jean-Mi sono sempre pronti ad accogliere i curiosi. “Abbiamo allestito La Main Verte dopo l'uragano Irma, per promuovere le varietà endemiche che richiedono poca acqua. E per mostrare ai bambini che le palme non nascono da un contenitore ma da un seme... Lo dovevamo all'isola!”.

La Main Verte

Immersione libera a Colombier

Diverse specie di tartarughe frequentano l'insenatura di Colombier, una riserva naturale marina inaccessibile dalla strada. Ogni sessione di snorkeling inizia con l'osservazione della superficie del mare. Non appena si vede la testolina del rettile emergere per respirare, si scivola in acqua e la si segue a distanza, con rispetto e delicatezza. Che grazia!

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Per Rédaction France.fr

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