Le Isole di Guadalupa: 5 isole, 5 emozioni

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Le isole di GuadalupaDivertimento e Vita Notturna

Comité du Tourisme des Îles de Guadeloupe - CTIG 2014
© Comité du Tourisme des Îles de Guadeloupe - CTIG 2014

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 17 aprile 2015

Non è certo un caso se sono 5 come i sensi: le isole di guadalupa sono isole incantate che regalano intense emozioni sensoriali

5 isole da vedere per la loro bellezza, da odorare per i profumi, da ascoltare per il loro ritmo, da toccare nella sensualità della loro natura intatta, da gustare nelle specialità di una cucina tradizionale ricca di sapori.

Basse-terre, maestosa

Una splendida foresta tropicale di 17.000 ettari, il Parco Nazionale, una vegetazione lussureggiante che conta oltre 3.000 specie di piante, le cascate, il vulcano della Soufrière… Basse-Terre, a dispetto del nome, è una montagna sul mare con un cuore verde spettacolare e un favoloso volto marino: splendide spiagge di sabbia (dorate, nere…), la riserva del comandante Cousteau per scoprire i fondali, il Grand Cul-de-Sac Marin, Riserva Mondiale della Biosfera dell’Unesco. Un eco-paradiso della biodiversità!

Grande-terre, affascinante

O meglio, l’altra metà della “farfalla” che con Basse-Terre disegna il “logo geografico” delle Isole di Guadalupa. Al contrario della sua metà, Grande-Terre è piatta e calcarea. Una pianura centrale votata alla canna da zucchero e sulla costa una varietà di spiagge di sabbia bianca, lagune turchesi, l’atmosfera coloniale di Pointe-à-Pitre e i profumi intensi del mercato delle spezie. Da non perdere l’isolotto di Gosier e il suo percorso di randonnée subacquea.

La désirade, sorprendente

Una dimensione un po’ fuori dal tempo, tranquilla e autentica: magnifiche spiagge di sabbia bianca protette dalla barriera corallina e una vegetazione straordinariamente varia. La Désirade è la prima Riserva Naturale Geologica di Francia e d’Oltremare: qui si trovano le rocce più antiche delle Antille e scenari da fine del mondo come Pointe du Grande Abaque. Da non perdere la Riserva Naturale di Petite-Terre abitata da una sorprendente colonia di iguane.

Les saintes, abbagliante

Una splendida baia dalle acque turchesi sorvegliata dal Pain de Sucre, le tipiche barche, le saintoises, di origine bretone e normanna, con cui vanno a pesca gli abitanti, l’ansa Crawen, la spiaggia di Pompierre, i sentieri di randonnées... tanti volti per 9 isolette, solo due abitate. Da non perdere Le Sec Pâté, uno dei siti di immersione più belli delle Antille Francesi.

Marie-galante, autentica

Circondata da spiagge di sabbia bianca fra le più belle dei Caraibi, fin dal ‘700 è famosa per la produzione di canna da zucchero e rum. Il suo presente e il suo futuro sono racchiusi nella natura: una vera emozione osservare le tartarughe marine nel principale sito di deposizione delle uova delle Piccole Antille.

››› www.leisolediguadalupa.it

Il caffè Le bonifieur

È una lunga storia quella del Café Le Bonifieur, che nasce nella storica Habitation La Grivelière, azienda agricola della fine del ‘700 nel verde della valle della Grande Rivière, dichiarata monumento storico per la sua unicità. Oggi continua a produrre caffè secondo metodi antichi, con una lavorazione totalmente artigianale, dalla raccolta delle bacche, effettuata a mano, all’essicazione al sole e alla torrefazione. Un caffè d’eccellenza considerato bonifieur (ovvero capace di migliorare le altre miscele, a cui viene spesso aggiunto) fin dal XVIII secolo. Dalle note floreali, leggermente acidule, è considerato uno dei migliori caffè del mondo.

››› www.habitationlagriveliere.com

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