I nostri itinerari del cuore per percorrere la Francia in bici

Pedalare divertendosi

CicloturismoNatura e Attività Outdoor

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Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 10 marzo 2022, aggiornato il 2 agosto 2023

Se il fuori stagione e le sue belle giornate di sole vi fanno subito venir voglia di uscire e staccare la spina dalla quotidianità, mettetevi in sella: nel Paese del Tour de France non mancano vie di fuga! 22.800 km di piste ciclabili e vie verdi, 5.500 km di itinerari turistici regionali, 3.000 circuiti da strada e mountain bike vi invitano a delle dolci pedalate di coppia, in famiglia o tra amici. In campagna, lungo i canali, tra i vigneti o in montagna, dall’Alta Francia alla Costa Azzurra, dalla Bretagna all’Alsazia, una piccola selezione dei più bei tour per scoprire la Francia in bici.

Nella regione dei castelli nel Centre-Val de Loire

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Tra Orléans e Tours, La Loire à Vélo snoda uno dei più begli itinerari ciclabili di Francia. Nella Valle della Loira, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, la storia ha lasciato in eredità castelli da favola, parchi incantevoli e giardini meravigliosi. Chambord, Chenonceau, Blois e Azay-le-Rideau… lungo il fiume reale, le tappe si raggiungono una dopo l’altra senza particolare sforzo e fanno brillare gli occhi. Per un po’ di divertimento sfarzoso e delle fughe giornaliere, consigliamo gli itinerari e i circuiti di Châteaux à Vélo. Tra le novità, le stradine di campagna e le dolci curve dell’Indre. Passeggiando per Châteauroux, la fortezza medievale di Montbazon, la città reale di Loches, il Castello di Palluau-sur-Indre e i laghetti di Brenne, l’Indre in bici regala tesori poco conosciuti.

La Loire à Vélo Itinerari e circuiti Châteaux à vélo L'Indre in bici

La Grande Traversée di straordinaria bellezza in Corsica

 lettas / Adobe Stock
© lettas / Adobe Stock

Tanto per chiarire subito: la Corsica è sì un’isola, ma anche una montagna in mezzo al mare. Se si va per fare un po’ di ciclismo, meglio quindi andare o in primavera o in autunno - per evitare temperature troppo alte, e optate per le bici elettriche. Potrete godervi i panorami e inebriarvi dei profumi della macchia mediterranea… senza mettere piede per terra. Come il GR20 - Grande Randonnée, famoso omologo per l’escursionismo, il GT20 - Grande Traversée - inaugurato nel 2019, attraversa l’isola da Nord a Sud. Da Bastia, nell’Alta Corsica, alle gole di Bonifacio, questo percorso ciclabile di 600 km si snoda in 12 tappe, attraverso il sontuoso Cap Corse. Borghi affacciati sul Mediterraneo, torrenti di montagna rinfrescanti, passi vertiginosi e spiagge da sogno e non avrete ancora finito di meravigliarvi…

La Grande Traversée della Corsica

Sulla Strada dei Vini in Alsazia

Pkazmierczak / Adobe Stock
© Pkazmierczak / Adobe Stock

Con 2.500 km di piste ciclabili, 11 mitici passi, 15 circuiti regionali, 55 circuiti locali e 3 EuroVélo… L’Alsazia è in testa al pelont per i suoi viaggetti in bicicletta. Da Strasburgo, capitale francese del ciclismo, si fa presto a partire, dai graziosi paesini fioriti alle case tipiche, dalle abbazie alle cantine gourmet. Se si dovesse scegliere un solo itinerario, senza ombra di dubbio sarebbe la Véloroute du Vignoble d’Alsace - ndr il percorso ciclabile dei vigneti d’Alsazia - da Marlenheim a Thann. Parallela alla famosissima Strada del Vino che festeggia i suoi 70 anni nel 2023, si snoda per 143 km, percorrendo senza fretta le vecchie linee ferroviarie, tratti dell’antica strada romana e sentieri che attraversano i vigneti. Senza impedire le voglie vanitose così questo circuito fa innamorare sull'incantevole pista ciclabile della Valle di Kaysersberg.

Visita l’Alsazia in bici

Di baia in promontorio nell’Alta Francia

EV4 / CRT Hauts-de-France
© EV4 / CRT Hauts-de-France

Una dozzina di fari, siti fortificati, sei torri campanarie patrimonio mondiale dell’UNESCO, affascinanti località balneari della Belle-Époque, da Touquet a Malo-les-Bains… Nell’Alta Francia, per 190 km tra Mers-les-Bains e Dunkerque, la Vélomaritime fa pedalare con entusiasmo! Non si possono che amare tutti i tratti ma, in particolar modo, quello nella Baie de Somme, dove l’immersione nella natura è al 100% con i suoi giochi di luce opalescente. Oppure a Nord di Boulogne-sur-Mer, il sito dei due promontori, Cap Gris-nez e Cap Blanc-Nez, dove si pedala ad altezza di gabbiano, mentre si guardano passare sotto di noi spiagge e falesie. Altra atmosfera tra Arras e Amiens, sulla Véloroute della Memoria. Su questo percorso di 90 km, che si può prolungare lungo le alzaie della Véloroute Vallée de la Somme, si incrociano con una certa emozione vestigie e ricordi della Grande Guerra.

La Vélomaritime La Véloroute della memoria La Véloroute Valée de Somme

Sulla Strade del Lino in Normandia

V.Rustuel / Seine-Maritime Attractivité
© V.Rustuel / Seine-Maritime Attractivité

Lasciare Parigi in bici per seguire la Valle della Senna significa andare incontro alla Normandia, fino a Le Havre, e spingersi fino alle famose passerelle di Deauville. Lungo il percorso, la pista ciclabile La Seine à Vélo invita alla scoperta di Giverny, culla dell’Impressionismo e del famoso Château Gaillard. Ecco anche Rouen e la grande Abbazia di Jumièges prima di Honfleur e i verdi prati del Pays d’Auge. Cercate una dolce alternativa? A giugno - periodo della fioritura, senza esitazione, pedalate in un oceano blu sulla Véloroute du Lin, circa 75 km di strade verdi qui si snodano nell’entroterra della Côte d’Albâtre, dalla piccola stazione di Pourville-sur-Mer alle falesie di Fécamp.

La Seine à Vélo La Véloroute du Lin La Vélo Francette

Tra i vigneti e l’oceano in Nuova Aquitania

arcachonphoto.com / Adobe Stock
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Bordeaux e la sua Cité du Vin, l’Entre-deux-Mer, il Bacino di Arcachon e la Duna di Pilat, le spiagge dell’Atlantico e l’estuario della Gironda, i villaggi dei pescatori e i piccoli porti di ostriche, le Landes de Gascogne con le loro profumate foreste di pini marittimi e, ovviamente, i vigneti e i grandi castelli del Médoc… Voilà, un concentrato ideale per la prima escursione ciclistica in Nuova Aquitania. Il Tour de Gironde à Vélo, 480 km, da dividere certamente in più tappe secondo il vostro ritmo, riprende parte dei percorsi del Canal des 2 mers - Canale dei due mari. Ma anche della Vélodyssée, questo percorso rinvigorente che attraversa la Bretagna per poi costeggiare l’Atlantico fino alla costa basca. Lo state già sognando? È ora di partire!

La Vélodyssée Il Tour de Gironde à vélo Il Canal des 2 mers à vélo

Lungo il Canal du Midi in Occitania

M.studio / Adobe Stock
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Pedalare da Tolosa al Mediterraneo, attraverso la città di Carcassonne, lungo il Canal du Midi, all’ombra dei grandi platani, è un sacro graal del ciclismo in Occitania. Gli ultimi chilometri fino a Sète sull'eccezionale via verde del Lido vi lasceranno come sospesi tra terra e mare. Basterà poggiare i piedi a terra per scegliere in quale spiaggia andare a fare il bagno. Preferite un po’ di altezza? Colpo di fulmine per Passa Païs, la via verde dell’Alta Linguadoca, sui pendii della montagna, e a cavallo della linea spartiacque. Dalla pedemontana della Montagne Noire fino al Massiccio di Caroux, passando da affascinanti villaggi e superando un susseguirsi di ponti e gallerie delle vecchie linee ferroviarie, le pedalate hanno il bell’accento canoro del Sud.

Piste ciclabili in Occtania Canal des deux Mers à Vélo Via Verde Pssa Païs

Estuario e opere d’arte nei Paesi della Loira

Thierry Ryo / Adobe Stock
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Tra la Costa atlantica e la Valle della Loira, i Paesi della Loira ti stupiranno. Qui, la Loire à Vélo conclude il suo lungo viaggio partito da Nevers, in Borgogna-Franca Contea. Passata Angers, l’ultimo tratto che porta da Nantes a Saint-Brévin-les-Pins dopo il grande ponte di Saint-Nazaire offre una pedalata luminosa. E l’arte è un appuntamento, poiché alcune installazioni e opere d’arte disseminate sui 60 km dal Voyage à Nantes vi accompagneranno alla scoperta dell’estuario. Altre belle idee? Vi consigliamo la Valle della Loira, un tesoro ben conservato a metà strada tra Le Mans, Angers e Tours. E poi ovviamente delle escursioni energizzanti sulle isole della Vandea, a Noirmoutier dalle paludi ai mulini, o sull’Isola d’Yeu, tra le dune e le incantevoli calette.

Dal Luberon alla Baie des Anges, in Provenza-Alpi-Costa Azzurra

Kirk Fisher / Adobe Stock
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I più coraggiosi includeranno nel loro programma il Tour du Mont-Ventoux, questo gigante della Provenza che si ammira in tutti i suoi pendii mentre lo si percorre come una ballerina sulle stradine profumate di macchia mediterranea e lavanda. Voglia di passeggiare? Provate la via verde del Calavon, sulla pista ciclabile della Méditerranée à Vélo. Ci si rilassa sulle stradine del Luberon alla scoperta dei borghi arroccati: la pedalata assistita in questo caso è sicuramente un’ottima idea! Per avere il Mediterraneo ai vostri piedi, niente di meglio della “Littorale”. Tra Cannes e Nizza - o al contrario, questa pista ciclabile che si estende dalla Baie des Anges alla Promenade des Anglais vi farà scoprire il più famoso lungomare di Francia. Quanto è bella la Costa Azzurra!

La Méditerranée à vélo Escursioni in bici in Provenza La Littorale, da Nizza a Cannes ViaRhôna

Per Pascale Filliâtre

Giornalista-viaggiatrice. Spesso sono andata in capo al mondo a cercare quello che la Francia offre… a due passi da casa.

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