- Una strada dal ricco patrimonio culturale
- Incontri con i viticoltori
- La strada dello champagne in festa
- Gli ambasciatori dello champagne
- Visitare le cantine dello champagne? Sì, ma in italiano...
- Il rosé di Les Riceys, un vino raro
Per scoprire i viticoltori della Côte des Bar, è stato creato un circuito segnalato di 220 km che serpeggia fra valli e colline, fra villaggi immersi fra le vigne e produttori di champagne: un viaggio iniziatico alla scoperta dei segreti di un vino unico, tramandati di generazione in generazione.
Una strada dal ricco patrimonio culturale Lungo la Strada dello Champagne, scoprirete percorsi pittoreschi e attraverserete una trentina di villaggi. Un modo piacevolissimo per conoscere una regione cara al pittore Pierre Auguste Renoir che aveva il suo atelier ad Essoyes nella valle dell'Ource.
Le Cristallerie Reali di Bayel, la « Maison de la vigne » ad Essoyes, i resti dell' l'Abbazia di Clairvaux, sono alcune delle meraviglie che costellano il percorso. Senza dimenticare il villaggio di Les Riceys, dai 3 vini doc: Champagne, Coteaux champenois e il Rosé des Riceys.
Incontri con i viticoltori Lungo questo itinerario “delle bollicine”, circa 30 cantine aprono le porte al pubblico. Sono state selezionate fra i 2589 viticoltori dell'Aube per l'eccellenza della loro accoglienza, la qualità delle strutture, la disponibilità e la capacità a ricevere gli ospiti.
I viticoltori guidano gli amanti delle bollicine nella frescura delle cantine dalle volte a botte, che in qualche caso risalgono al XII secolo, dove riposano le bottiglie, alla scoperta di un vino dalle mille sfaccettature. Vi racconteranno delle loro uve, delle cure e dell'attenzione che dedicano alle vigne fino al momento della vendemmia(perché lo champagnericava i suoi profumi anche dalla terra e dal sole). Poi vi mostreranno la pressatura e l'assemblaggio, le precisione di tutta una serie di gesti che fanno dello champagneun vino unico e conosciuto in tutto il mondo. Infine arriva il momento prezioso e indimenticabile della degustazione per imparare a riconoscere i diversi sapori dello champagne, i millesimati, i rosé, i demi-sec, le cuvée speciali. Tutte sfumature e armonie da scoprire di cantina in cantina...
Visita delle cantine dello champagne in italiano: Champagne Marcel Vézien 68, Grande Rue – 10 110 Celles sur Ource T. +33 (0)3 25 38 50 22 – fax : +33 (0)3 25 38 56 09 www.champagne-vezien.com
La cantine dello champagnesono aperte tutti i giorni, tutto l'anno. Calendario delle aperture disponibile sul sito internet www.aube-champagne.it
Scarica la brochure della Strada Turistica dello Champagne
La strada dello champagne in festa La Strada dello champagne in Festa si declina per un intero week-end, tra i villaggi della Côte des Bar. Numerose le animazioni previste :
- Tutte le « maisons » dello champagnepropongono degustazioni per imparare a riconoscere i diversi champagnee i vitigni da cui sono elaborati. Durante le visite delle cantine, i produttori riveleranno « quasi » tutti i segreti della preparazione dello champagne.
- Pranzi per gourmets saranno animati da enologi per far apprezzare il sapore di alcuni piatti abbinati al prestigioso nettare.
- Esposizioni sullo champagnesi terranno nelle diverse sale dei villaggi, fra cui « Bulles en Bulles » che presenterà disegni sullo champagne.
- La « Commanderie du Saulte Bouchon » incoronerà alcune personalità nel Parco del Castello di Les Riceys.
- Randonnéea piedi verranno organizzate nei vigneti alla scoperta di panorami dei vigneti e i villaggi del vino, ma anche per ammirare le cadoles di Les Riceys, i tradizionali capanni di pietra dei viticoltori.
- Molte animazioni di strada avranno luogo per tutta la giornata e in serata cene spettacolo danzanti seguite da spettacolo di fuochi d'artificio nel comune di Les Riceys.
Il Sesamo indispensabile per questo week-end: la flûte-passaporto per la degustazione dei vini Il principio è semplice: al punto accoglienza dei comuni partecipanti o nelle cantine, basta acquistare per 8 € soltanto una flûte con il marchio della Strada dello Champagne in Festa con il suo carnet di coupons. Muniti del prezioso bicchiere, tutte le porte si aprono. Si può così andare in giro dappertutto, entrare nelle cantine e degustare ogni vino proposto. Si apprezzeranno così tanti sapori dello champagne. Una buona occasione per testare le proprie conoscenze in materia di vini. La festa viene organizzata ogni 2 anni e richiama più di 20 000 visitatori. E' diventato un rendez-vous da non perdere nella regione Un'occasione per conoscere un territorio rimasto autentico grazie ai viticoltori.
Gli ambasciatori dello champagne Il Comitato del dipartimento del turismo dell'Aube en Champagne pubblicherà una nuova edizione della propria brochure « La Route touristique du Champagne » (la strada dello champagne), piena di novità. Gli amanti delle bollicine vi troveranno tutte le cantine certificate con le loro caratteristiche, indirizzi e consigli per le visite e degustazioni, ma soprattutto una selezione di ostelli, alberghi o hotel – ristoranti di qualità, certificati « Ambassadeurs du Champagne » (ambasciatori dello champagne). Lasciatevi tentare da un sorso di champagne seguito da un’ottima cena e da una notte nel cuore delle vigne dell'Aube ...
**Visitare le cantine dello champagne? Sì, ma in italiano...**La Strada dello Champagne: qui non ci sono grandi manieri di campagna ma dei viticoltori appassionati che vi parleranno dei vini in botti che producono da soli. Seguite la Strada dello Champagne, un circuito di 220 km che si snoda tra colline, villaggi vinicoli e case di campagne.. Per meglio conoscere la campagna : visitate le cantine della Champagne in italiano al Champagne Marcel Vézien di Celles sur Ource. www.champagne-vezien.com
Vino doc dal delicato bouquet dagli aromi fruttati, raro ed esclusivo, è uno dei migliori rosé di Francia. Solo una dozzina di viticoltori producono ancora questo cru. Il villaggio di Les Riceys è una località sorprendente. E' infatti il solo di tutta la Champagnea detenere tre denominazioni di origine controllata: Champagne, Rosé des Riceys e Coteaux Champenois. Possiede anche la più grande superficie coltivata a vite di tutta la zona di denominazione « champagne»: 870 ettari.
Il rosé di Les Riceys, un vino raro I 350 ettari votati al rosé des Riceys sono impiantati a pinot noir in media di vent'anni. La situazione geografica del vigneto e una normativa rigidissima non permettono di produrre tutti gli anni questo vino così raro, che non supera in genere le 50 000 bottiglie.
Un vino da leggenda Il Rosé des Riceys è un vino atipico. La sua fama è molto antica: si dice che il vino fu introdotto a Versailles da una squadra di sterratori e muratori originari di Les Riceys e specializzati nella costruzioni di opere idrauliche. Luigi XIV lo assaggiò e ne divenne un vero appassionato. E' un vino di razza, originale, la cui rarità e particolarità ne fa uno dei migliori rosé francesi. Un vino ricco e confidenziale che di un rosé ha soltanto il nome e, a malapena, il colore. I produttori vi cercano la concentrazione, il massimo di ricchezza aromatica, mentre il colore non è un elemento vincolante e varia da un anno all'altro pur rimanendo generalmente molto intenso. Il gusto è definito dai produttori in rapporto alla finezza al palato e ad una persistenza molto lunga. Un bouquet in cui si distinguono aromi di frutti rossi, frutta secca e spezie. Sapori che chi produce questo rosé ha ricevuto in eredità dal passato e conserva come un patrimonio sacro. Contatto: Pascal Morel – Presidente del Sindacato dei produttori dell'AOC Rosé des Riceys Tel +33 (0)3 25 29 10 88
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