La tartiflette, la ricetta originale

Tartiflette
© margouillatphotos/iStock / Getty Images Plus - Tartiflette

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 15 dicembre 2021

La tartiflette è un piatto tradizionale dell'Alta Savoia, una regione montuosa situata nel Sud-Est della Francia, nel cuore delle Alpi. Amatissima soprattutto nei mesi invernali, la tartiflette rappresenta il simbolo perfetto di convivialità e comfort food, ideale da gustare dopo una giornata sulla neve. Questo piatto goloso è caratterizzato dall'uso del Reblochon, un formaggio di montagna cremoso e ricco di sapore, che conferisce alla tartiflette la sua inconfondibile morbidezza e aroma.

Storia e tradizione della ricetta originale della tartiflette savoiarda

Nonostante l'aspetto rustico e la semplicità degli ingredienti, la tartiflette è un piatto relativamente recente, almeno nel nome. La sua diffusione risale agli anni '80, quando i produttori di Reblochon crearono questa ricetta per promuovere il loro formaggio. Tuttavia, l'ispirazione per la tartiflette proviene da un piatto tradizionale della Savoia chiamato "pela", a base di patate, formaggio e cipolle, cucinato originariamente in una padella di legno chiamata "poêle", da cui il piatto prendeva il nome.

Il Reblochon, il protagonista indiscusso della ricetta, ha una storia antica. Nasce nel XIII secolo nel massiccio degli Aravis, in Alta Savoia. Il nome "Reblochon" deriva dal verbo savoiardo "re-blocher", che significa "mungere una seconda volta". Tradizionalmente, i contadini effettuavano una prima mungitura per i proprietari terrieri, come le abbazie, e una seconda per uso personale, ottenendo un latte più ricco di grasso, perfetto per la produzione del formaggio.

Come si prepara la ricetta francese della vera tartiflette? Ecco la ricetta in italiano!

Ingredienti della tartiflette

Ecco gli ingredienti che servono per preparare la vera tartiflette per  4 persone:

  • 1 kg di patate
  • 200 g di pancetta affumicata
  • 200 g di cipolle
  • 10 cl di vino bianco (preferibilmente secco)
  • 300 g di Reblochon della Savoia
  • 2 cucchiai di olio d'oliva (o 40 g di burro)
  • Sale e pepe

Preparazione della ricetta della tartiflette

  • Preparare le patate: Sbuccia le patate, tagliale a fette spesse e sciacquale sotto l’acqua corrente per eliminare l’amido in eccesso.
  • Soffriggere cipolle e pancetta: In una padella, fai soffriggere le cipolle tagliate a rondelle con la pancetta affumicata per circa 3 minuti, fino a che le cipolle non saranno morbide e trasparenti.
  • Cuocere le patate: Aggiungi le patate alla padella e cuoci a fuoco medio per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  • Preriscaldare il forno a 200° (termostato 6/7).
  • Sfumare col vino bianco: Dopo aver cotto le patate, sfuma il tutto con il vino bianco e lascia evaporare per 5 minuti. Aggiusta di sale e pepe (fai attenzione al sale, dato che la pancetta è già saporita).
  • Preparare il Reblochon: Taglia il Reblochon a metà in orizzontale. Una metà sarà usata per gratinare la tartiflette, mentre l'altra metà va tagliata a pezzi e mescolata con le patate e il resto degli ingredienti.
  • Comporre: Versa il composto di patate, pancetta e cipolle in una pirofila. Distribuisci i pezzi di Reblochon all’interno e metti la metà rimanente del formaggio sopra, con la crosta rivolta verso l’alto.
  • Cottura in forno: Inforna a 200°C per 25 minuti, finché la superficie non sarà dorata e croccante.
  • Servire caldo: La tartiflette va servita ben calda, magari accompagnata da un’insalata verde e un bicchiere di vino bianco della Savoia, come l'Apremont o la Roussette.

Da sapere

Varianti della tartiflette e formaggi simili al reblochon

Sebbene la ricetta originale preveda l’uso del Reblochon, esistono alcune varianti della tartiflette che possono adattarsi alle preferenze personali o alla disponibilità degli ingredienti. 
Se non riesci a trovare il reblochon, esistono infatti altri formaggi simili che possono essere validi sostituti nella preparazione della tartiflette o in altre ricette. Tra questi, il taleggio, un formaggio italiano a pasta molle, con una consistenza cremosa e un gusto leggermente più deciso, si presta bene come alternativa. Anche il brie e il camembert francesi, pur avendo un sapore più delicato, offrono una cremosità simile a quella del reblochon e risultano perfetti per piatti che richiedono una nota morbida e fondente. Un’altra opzione interessante è il munster, un formaggio di origine alsaziana dal gusto più intenso e aromatico, ideale per chi preferisce un sapore più marcato. Infine, il Pont-l’Évêque, tipico della Normandia, possiede una consistenza simile ed è una scelta eccellente per aggiungere una profondità di gusto senza sopraffare gli altri ingredienti. 
Nel caso, preferissi una versione di tartiflette vegetariana, ometti la pancetta e aggiungi verdure come funghi o porri, che donano un tocco di sapore in più. 

Curiosità e consigli

  • La tartiflette è diventata un piatto iconico nelle stazioni sciistiche francesi nelle Alpi francesi. È spesso servita nei rifugi di montagna come piatto energetico dopo una giornata sulle piste.
  • Per un’esperienza ancora più autentica, servi la tartiflette in una padella di ghisa direttamente dal forno, come si usa fare in Alta Savoia.

Questo formaggio, che può essere mangiato anche crudo, leggermente filante, cotto o in insalata, rimane uno dei formaggi di montagna più emblematici!

Per France.fr