L’Abbazia di Mont-Saint-Michel

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N. Le Coguiec - CRT Normandie
© N. Le Coguiec - CRT Normandie

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 1 dicembre 2001

Sovrastando l’immensità della baia, l’abbazia di Mont-Saint-Michel testimonia la padronanza architettonica dei costruttori del Medioevo.

La lunga storia di Mont-Saint-Michel avrebbe avuto inizio nel 708, quando Aubert, vescovo di Avranches, fece erigere sul Mont-Tombe un santuario in onore dell’Arcangelo. Il monte divenne rapidamente un importante luogo di pellegrinaggio. Nel X secolo, i benedettini vi installarono l’abbazia.

Unisce oltre 20 ambienti, tra i quali una cappella preromana, edifici religiosi romani, un complesso gotico chiamato “La meraviglia dell’Occidente”, e un fiammeggiante coro gotico.

Nel corso dei secoli, e a seguito di incendi, crolli, ricostruzioni, scelte architettoniche e cambiamenti funzionali, l’abbazia si è trasformata, diventando un importante luogo di pellegrinaggio.

Oggi, l’abbazia è aperta al pubblico dal Centre des monuments nationaux, il cui ruolo turistico e culturale si manifesta nell’attuare attività per ogni tipo di pubblico: visite guidate, concerti, conferenze, visite famigliari, progetti scolastici. Il sagrato è il luogo ideale per ammirare la baia, in particolare durante l’alta marea..

Sabina Lorkin - Anibas Photography - CRT Normandie
© Sabina Lorkin - Anibas Photography - CRT Normandie
E. Tessier CRT Normandie
© E. Tessier CRT Normandie

Per Isabelle Fleurisson