Le migliori mostre da vedere in Francia quest'autunno

Sete di cultura

Cultura e Patrimonio

Mostre contemporanee, moderne... tanti temi trattati nei musei francesi nel 2021!
© Africa Studio / Adobe Stock - Mostre contemporanee, moderne... tanti temi trattati nei musei francesi nel 2021!

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 13 marzo 2022

Lasciarsi emozionare e trasportare da un'opera d'arte, riflettere sul mondo che ci circonda, ripensare al nostro rapporto con gli altri e con la natura. In tutta la Francia, i principali musei ospitano opere di artisti internazionali. Da Claude Monet a Pierre Bonnard e Vincent Van Gogh, concediti la nostra selezione delle migliori mostre.

Il Piccolo Principe e i maestri olandesi ai Bassins des Lumières di Bordeaux

Bassins des Lumières, Impasse Brown de Colstoun, Bordeaux, France

Bassins des Lumières, Bordeaux
© Culturespaces V. Pinson / Le Petit Prince Antoine de Saint-Exupéry - Bassins des Lumières, Bordeaux

Dal 18 ottobre al 31 dicembre 2024

Quest'autunno, i Bassins des Lumières di Bordeaux risvegliano lo spirito infantile che c'è in tutti noi con una nuova mostra immersiva che rivisita l'opera di Antoine de Saint-Exupéry Il Piccolo Principe. Un viaggio immaginario e poetico in vista delle festività. 

Dal 16 febbraio 2024 al 5 gennaio 2025

Per tutto il 2024, il lungo programma del Bassins des Lumières offrirà ai visitatori la possibilità di sperimentare il genio dei maestri olandesi della pittura attraverso la creazione digitale, una vera e propria immersione nella natura e nei soggetti che li hanno ispirati. Da Vermeer a Van Gogh, passando per Rembrandt, Hendrick Avercamp e Jan Steen, la mostra immerge i visitatori in un affascinante mondo di colori e chiaroscuri. La luce pittorica e la sua atmosfera sono il filo conduttore dell'ex base navale di Bordeaux, ora trasformata in un centro d'arte digitale. Diretta o tenue, fredda o soleggiata, rivela le facciate, invita all'introspezione o alla contemplazione - ed è magica!

Una seconda mostra immersiva conduce i visitatori in un viaggio nel mondo astratto di Piet Mondrian, le cui griglie colorate hanno ispirato molti artisti.

Visitare il Bassins des Lumières a Bordeaux

"Nella foresta con Vincent Munier" al Musée des Confluences, Lione

Vincent Munier / Musée des Confluences
© Vincent Munier / Musée des Confluences

Dal 16 febbraio 2024 al 27 aprile 2025.

Che ne dite di fare un tuffo nella foresta? Dirigetevi a Lione e al Musée des Confluences per una passeggiata sensoriale in compagnia del fotografo e regista Vincent Munier. Cervi, gufi, linci, galli cedroni, picchi neri... osservate e ascoltate in silenzio i suoni di una fauna tanto sorprendente quanto fragile. Che lo spettacolo abbia inizio!

Visitare il musée des Confluences a Lione

"Achille e la guerra di Troia" al Museo della Romanità di Nîmes

Musée de la Romanité / Ville de Nîmes.
© Musée de la Romanité / Ville de Nîmes.

Dal 26 aprile 2024 al 5 gennaio 2025

Conoscete davvero la storia di Achille, eroe della guerra di Troia? Nel 2024, il Musée de la Romanité di Nîmes ripercorrerà la storia di questo grande personaggio della mitologia greca, dalla nascita alla morte, in una mostra immersiva. È anche l'occasione per scoprire la collezione del museo, tra cui un imponente mosaico di 30 m² svelato al pubblico per la prima volta dopo il suo restauro nel 2010.

Visitare il Museo romanico di Nîmes, in Occitania

"The Infinite Woman" a Villa Carmignac, sull'isola mediterranea di Porquerolles

Villa Carmignac - Fondation Carmignac, Hyères, France

Opera di France-Lise McGurn, 2024 / Prodotta per la Fondazione Carmignac nell'ambito della mostra The Infinite Woman.
© Photo : JUDDartIN DEX / Œuvre de France-Lise McGurn, 2024. - Opera di France-Lise McGurn, 2024 / Prodotta per la Fondazione Carmignac nell'ambito della mostra The Infinite Woman.

Dal 27 aprile al 3 novembre 2024

Nel cuore di Porquerolles, fiore all'occhiello delle isole di Hyères che, secondo la leggenda, in origine era una principessa congelata in una roccia per sfuggire ai pirati, la Villa Carmignac propone un avvincente tuffo artistico nel mondo delle rappresentazioni femminili. 
Donne nutrici, donne-ragno, donne sacre, personaggi della fantascienza, oggetti del desiderio... Su invito di Alona Pardo, curatrice della mostra, una sessantina di artisti di diversa provenienza mettono in discussione, rivisitano o decostruiscono gli stereotipi, guardando in modo contemporaneo alle mitologie classiche. 

Visitare La Villa Carmignac, tra Provenza e Costa Azzurra

"Bonnard e il Giappone" all'Hôtel de Caumont di Aix-en-Provence

Akg-images / Fine Art Images/ Heritage Images
© Akg-images / Fine Art Images/ Heritage Images

Dal 3 maggio al 6 ottobre 2024

Il suo soprannome di "Nabi molto giapponese" non era casuale. Movimenti flessuosi, colori contrastanti, arabeschi, elementi stilizzati e spazi appiattiti... Alla fine del XIX secolo, Pierre Bonnard adotta progressivamente i codici dell'arte giapponese. Questa corrispondenza viene messa in evidenza all'Hôtel de Caumont nell'ambito di una mostra dedicata al pittore post-impressionista, che presenta una serie di stampe giapponesi della collezione Leskowicz.

Visitare l'Hôtel de Caumont ad Aix-en-Provence, in Provenza

"L'alba del secolo americano, 1919-1944" al Memoriale di Caen

Dall'8 maggio 2024 al 5 gennaio 2025.

Chi erano i soldati del D-Day? In che tipo di società sono cresciuti? Dai jazz club al proibizionismo, dalla crisi economica del 1929 al New Deal, passando per Charlie Chaplin, la cultura del surf in California, i grattacieli di New York e l'automobile... Per celebrare l'80° anniversario del D-Day e della battaglia di Normandia, il Memoriale di Caen riporta i visitatori nell'America del periodo tra le due guerre, un'epoca di potere, eccessi e tensioni razziali.

Visitare il Memoriale di Caen in Normandia

"Amitiés, Bonnard - Matisse per il 60° anniversario della Fondazione Maeght" a Saint-Paul-de-Vence

Collection Maeght
© Collection Maeght

*Dal 29 giugno al 6 ottobre 2024

Amici da oltre 40 anni, Pierre Bonnard e Henri Matisse si ritroveranno quest'estate sulla Costa Azzurra, che Matisse amava tanto disegnare. Per celebrare il suo 60° anniversario, la Fondazione Maeght organizza una mostra congiunta per (ri)scoprire le opere di questi due maestri della pittura moderna - e il loro stretto legame con la famiglia Maeght - rivelando le loro somiglianze ma anche i loro approcci a soggetti come autoritratti, luce, modelli e scene di strada.

Per questo anniversario, la Fondazione Maeght inaugura anche nuovi spazi espositivi che ospitano importanti opere della sua collezione.

Visitare la Fondazione Maeght in Costa Azzurra

“Vedere il tempo a colori” al Centre Pompidou-Metz

Centre Pompidou-Metz, Parvis des Droits de l'Homme, Metz, France

Dove Allouche, *Evaporite_19*, 2019 / Stampa all'argento Lambda da una sottile striscia ricavata da un blocco di gesso, 175 x 125 cm / Parigi, collezione privata.
© Adagp, Paris, 2024 / Photo Dove Allouche - Dove Allouche, *Evaporite_19*, 2019 / Stampa all'argento Lambda da una sottile striscia ricavata da un blocco di gesso, 175 x 125 cm / Parigi, collezione privata.

Dal 13 luglio al 18 novembre 2024

Da oggi a novembre, il Centre Pompidou-Metz mostrerà agli appassionati di fotografia oltre 300 opere che ripercorrono la storia dell'ottava arte, lo sviluppo delle tecniche e il ruolo del colore.  I visitatori potranno scoprire le lastre autocrome del museo Albert Kahn e le marine di Gustave Le Gray.

Visitare il Centre Pompidou-Metz, in Lorraine 

“Les Voix des fleuves, Crossing the water” - Biennale d'arte contemporanea di Lione

Musée d'Art Contemporain de Lyon, Cité Internationale, Quai Charles de Gaulle, Lyon, France

Dal 21 settembre 2024 al 5 gennaio 2025

È uno degli eventi culturali più attesi. La Biennale d'arte contemporanea di Lione torna nel 2024. Per quasi 4 mesi, una serie di mostre e installazioni artistiche occuperanno il Musée d'Art Contemporain de Lyon, il giardino del Musée des Beaux-Arts e nuovi spazi come i Grandes Locos (ex officine SNCF) e la Cité Internationale de la Gastronomie. Alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona, una sessantina di artisti esploreranno i legami tra l'uomo e il suo ambiente. 

Scopri il programma della Biennale di Lione 2024 

“Esiliati, sguardi d'artista” al Museo del Louvre-Lens

Musée du Louvre-Lens, Rue Paul Bert, Lens, France

Fernand Léger, Adieu New-York, 1946, olio su tela, Parigi, Centre Pompidou
© Adagp, Paris / Centre Pompidou / MNAM-CCI, Dist. GrandPalaisRmn / Jacques Faujour. - Fernand Léger, Adieu New-York, 1946, olio su tela, Parigi, Centre Pompidou

Dal 25 settembre 2024 al 20 gennaio 2025

Da Omero a Marc Chagall, passando per Jacques-Louis David, Victor Hugo e Gustave Courbet, la questione dell'esilio - in tutte le sue forme - ha ispirato gli artisti dai primi tempi della storia dell'arte fino ai giorni nostri. Attraverso 200 opere, tra cui dipinti, sculture, fotografie e opere letterarie, la mostra di quest'autunno al Musée du Louvre-Lens esplora gli stretti legami tra le varie fasi dell'esilio (partenza, sradicamento, spostamento, accoglienza, ecc.) e la creazione artistica, compresa l'arte contemporanea. 

Visita il museo Louvre-Lens, nella Francia del Nord 

“Per vedere, chiudi gli occhi” al Centre de création contemporaine Olivier Debré di Tours

Centre de Création Contemporaine Olivier Debré (CCC OD), Jardin François 1er, Tours, France

Dal 4 ottobre 2024 al 9 marzo 2025

Quest'autunno, il Centre de création contemporaine Olivier Debré invita i visitatori a immergersi nel mondo di Ana Vidigal, figura di spicco della pittura portoghese contemporanea. Opere recenti e inedite rivelano i temi preferiti dall'artista: la sua infanzia, la storia recente del Portogallo e le sue aspirazioni democratiche, la memoria individuale e collettiva... 

Visita il Centre de création contemporaine Olivier Debré à Tours, in Valle della Loira

“Esperienza Raffaello” al Palais des Beaux-Arts di Lille

Palais des Beaux-Arts de Lille, Place de la République, Lille, France

Raffaello, Sanzio Raffaello (1483-1520) Studio per La Madonna di Alba Intaglio e gesso rosso - 42,5 x 27,6 cm Palais des Beaux-Arts, Lille
© GrandPalaisRmn (PBA, Lille) : Adrien Didierje. - Raffaello, Sanzio Raffaello (1483-1520) Studio per La Madonna di Alba Intaglio e gesso rosso - 42,5 x 27,6 cm Palais des Beaux-Arts, Lille

Dal 18 ottobre 2024 al 17 febbraio 2025

Quest'autunno, il Palais des Beaux-Arts di Lille propone una mostra arricchita da dispositivi digitali che riscopre 40 disegni del pittore Raffaello. È un'occasione per immergersi nell'opera del genio del Rinascimento italiano. I dispositivi digitali permettono di ammirare gli affreschi monumentali della Camera della Segnatura nel Palazzo Vaticano.

Visita il Palais des Beaux-Arts di Lille, nella Francia del Nord

“Parade, une scène française” al MO.CO di Montpellier

MO.CO. Panacée, Rue de l'École de Pharmacie, Montpellier, France

Dal 26 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025

La collezione Laurent Dumas arriva in autunno al MO.CO. Abdel Abdessemed, Nina Childress, Claire Tabouret... Sono molti gli artisti contemporanei emblematici della scena francese sostenuti dal mecenate e direttore dell'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris Laurent Dumas. La mostra illustra la diversità e la vitalità della scena artistica francese degli ultimi 30 anni, soprattutto in termini di pratiche pittoriche e plastiche. 

Visita il MO.CO a Montpellier, in Occitania 

“Senn, collezionisti e mecenati” al Museo d'arte moderna André Malraux di Le Havre

musée d'art moderne André Malraux, Boulevard Clemenceau, Le Havre, France

Museo d'arte moderna André-Malraux di Le Havre, in Normandia.
© Ludovic Maisant - Le Havre Etretat tourisme - Museo d'arte moderna André-Malraux di Le Havre, in Normandia.

Dal 16 novembre 2024 al 16 febbraio 2025

Courbet, Delacroix, Monet, Pissarro, Degas, Cross... i più grandi pittori impressionisti sono alla ribalta quest'autunno al Museo d'Arte Moderna André Malraux di Le Havre. In mostra oltre 200 opere lasciate in eredità solo 20 anni fa da Hélène Senn-Foulds, nipote del famoso mecenate Olivier Senn. 

Visita al Museo d'Arte Moderna André Malraux di Le Havre, Normandia

Per Rédaction France.fr

Leggi anche: