Saint-Etienne: segui la guida durante i Giochi

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Sport

 Valentin Tissot /  Frenchexploreur / Saint-Etienne Tourisme et Congrès
© Valentin Tissot / Frenchexploreur / Saint-Etienne Tourisme et Congrès

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 20 ottobre 2022, aggiornato il 12 marzo 2024

Lo sport a Saint-Étienne è un'istituzione! Città operaia e culla delle principali industrie francesi, la città pulsa al ritmo del calcio: dall'epopea europea del 1976 ai dieci campionati francesi, "Les Verts" occupano un posto speciale nel pantheon dello sport francese. Non sorprende quindi che il calderone bollente Geoffroy Guichard ospiti quest'anno sei partite del torneo olimpico di calcio maschile e femminile dei Giochi di Parigi. Una grande opportunità per scoprire una città innovativa e lungimirante, riconosciuta come "città del design creativo" dall'Unesco.

Come raggiungere lo stadio e spostarsi con mezzi di trasporto sostenibili

Lo stadio Geoffroy-Guichard è vicino al centro della città, quindi i tifosi possono raggiungere lo stadio a piedi dal centro storico in circa 30 minuti. Altri opteranno per i mezzi pubblici: l'autobus o il tram, le cui due linee che servono lo stadio sono più frequenti nei giorni delle partite. Comodo! Per riscaldarsi prima del calcio d'inizio, è possibile esplorare la città su due ruote grazie al servizio di noleggio di biciclette elettriche a pedalata assistita Vélivert.

Spostarsi con i mezzi pubblici a Saint-Etienne Noleggio di biciclette self-service a Saint-Étienne con Vélivert

Seguire la partita in città... e festeggiare la vittoria

Molto animata nelle serate in cui si disputano le partite, la Rue des Martyrs de Vingre, a Saint-Etienne, è una tappa obbligata per ogni appassionato di sport che si rispetti.
© Valentin Tissot - Frenchexploreur / Saint-Etienne Tourisme Congrès - Molto animata nelle serate in cui si disputano le partite, la Rue des Martyrs de Vingre, a Saint-Etienne, è una tappa obbligata per ogni appassionato di sport che si rispetti.

In una città che vibra al ritmo delle imprese della sua squadra di calcio, guardare una partita in un bar, birra alla mano (con moderazione), è un must se si vuole immergersi nella cultura locale. È impossibile parlare di bar a Saint-Étienne senza citare Rue des Martyrs de Vingré, una vera e propria "via della sete" frequentata da studenti e animata fino a tarda notte. A poche centinaia di metri, in Place Jean Jaurès si trova il bar Six Nations. Con un nome che sa di palla ovale e una facciata rossa fiammeggiante che ricorda i pub inglesi, questo bar sarà senza dubbio uno dei luoghi da visitare per seguire le trasmissioni sportive in diretta.

Bar Six Nations

Alla scoperta dei prodotti locali

Ghislaine Borie / Saint-Etienne Tourisme et Congrès
© Ghislaine Borie / Saint-Etienne Tourisme et Congrès

In centro città, i mercati generali Mazerat-Biltoki sono la nuova mecca della gastronomia di Saint-Etienne. Inaugurati nel 1872, sono tornati ad essere un luogo animato che ospita negozi di alimentari ed artigiani. Qui si può fare la spesa, bere un caffè in terrazza e gustare deliziosi piatti preparati sul posto con i prodotti del mercato: street food di qualità da sgranocchiare in punta di dita! Perché non provare le râpées stéphanoises (frittelle di patate grattugiate) accompagnate dal Sarasson (preparazione di formaggio a base di ricotta battuta)? E se amate cucinare, non perdetevi la pasta fresca fatta in casa della Maison Cornand, un'istituzione di Saint-Etienne che risale al 1919. Per il dessert, varcate le soglie della cioccolateria Weiss, che ha sede a Saint-Etienne dal 1882!

Per una sosta golosa ed eco-responsabile, recatevi alla Cité du Design per scoprire la Fabuleuse Cantine, un locale che trasforma in cucina creativa gli alimenti invenduti, principalmente prodotti locali e biologici.

Fare la spesa ai mercati generali Mazerat-Biltoki Assaggiate la pasta fatta in casa della Maison Cornand Sciolgliersi per i cioccolatini Weiss La Favolosa Cantine Saint-Étienne

I luoghi da non perdere in città

Casa della Cultura, sito Le Corbusier de Firminy, nei pressi di Saint-Etienne.
© Olivier Ramonteu / F.L.C-ADAGP - Casa della Cultura, sito Le Corbusier de Firminy, nei pressi di Saint-Etienne.

Capitale industriale della Francia nel XIX secolo, Saint-Etienne non è una città che si adagia sugli allori: originale, creativa e innovativa, la città ha saputo reinventarsi puntando sull'audace architettura contemporanea sotto l'impulso del sito Le Corbusier, un complesso urbano unico in Europa, prima di essere riconosciuta "città creativa per il design" dall'Unesco. Il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (MAMC) ospita la più grande collezione di arte contemporanea di Francia dopo il Centre Pompidou.

Simbolo di questo cambiamento è l'ex Fabbrica d'Armi, oggi sede della Cité du Design, dove si trova la famosa Scuola Superiore d’Arte e Design di Saint-Etienne. Ristrutturato dall'architetto Jean-Michel Wilmotte, il Musée d'Art et d'Industrie offre un approccio contemporaneo alle collezioni di armi, cicli e nastri per cui la città è famosa. Sede fondamentale della Biennale Internazionale di Design di Saint-Étienne, la Cité du Design continua la sua trasformazione: il suo nuovo volto dovrebbe essere visibile entro il 2025-2026, con un nuovo quartiere creativo e innovativo che comprende una grande sala eventi, spazi espositivi e un hotel.

Visitare il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Saint-Etienne Visitare La Cité du Design Visitare la Galleria Ceysson Bénétière

Esplorare i dintorni

Fuga nella natura nel Parco naturale regionale del Pilat, nei pressi di Saint-Etienne.
© Bestjobers / Saint-Etienne Tourisme et Congrès - Fuga nella natura nel Parco naturale regionale del Pilat, nei pressi di Saint-Etienne.

Per sgranchirsi le gambe tra una partita e l'altra, il Parco Naturale Regionale del Pilat è un vero paradiso per gli escursionisti e gli appassionati di mountain bike. Il punto più alto, il Crêt de la Perdrix (1432 m), offre uno spettacolare panorama sulle Alpi. Gli amanti della natura selvaggia della regione Alvernia-Rodano-Alpi potranno anche scoprire la Riserva Naturale delle Gole della Loira, intorno al pittoresco villaggio di Saint-Victor-sur-Loire: in una mite giornata di settembre si può scegliere di riposarsi su una spiaggia sabbiosa sulle rive della Loira o arrampicarsi fino al villaggio per scoprire il suo castello medievale, con vista mozzafiato sul fiume.

Esplorare il Parco naturale regionale del Pilat Visitare il villaggio di Saint-Victor-sur-Loire Scoprire la Riserva Naturale delle Gole della Loira

Trovare un alloggio

A Saint-Étienne, città a misura d'uomo il cui stadio è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, il luogo ideale per soggiornare è il centro città. Ad esempio, in uno degli indirizzi più recenti come il City Loft Hôtel, un appartamento-hotel a 3 stelle con 86 appartamenti ospitati in un edificio in stile Art Nouveau a due passi dalle Halles Mazerat e dal Musée d'Art et d'Industrie. Qui i pasti sono a base di prodotti locali e biologici. Più a nord e ancora più vicino allo stadio (30 minuti a piedi) si trova un nuovo hotel Novotel a 4 stelle di 77 camere, nel quartiere degli affari vicino alla stazione, che sta subendo una profonda trasformazione. Il suo punto forte: un tetto di 200 m² dove è possibile fare colazione all'aperto.

Soggiornare al Novotel Saint Etienne Centre Gare Châteaucreux

Per Caroline Revol-Maurel