Quando si progetta una vacanza in una località di montagna, si sognano ampi spazi e natura: ma questo ecosistema è così fragile... È possibile preservarlo e trascorrere una vacanza il più possibile piacevole. Seguite i nostri dieci consigli per ridurre al minimo l'impatto delle vostre vacanze sulle Alpi... e fare in modo che la neve rimanga per sempre!
Scelgo una stazione impegnata
Assegnato sulla base di 21 criteri, il marchio Flocon Vert è il punto di riferimento per la valutazione delle località di montagna.Convalida gli impegni sociali e culturali, nonché quelli relativi all'ambiente e alla gestione delle risorse naturali. Il marchio è stato assegnato a 29 destinazioni: Megève, Valberg, Les Arcs, Morzine-Avoriaz, Chamrousse, Vallée de Chamonix-Mont-Blanc, Saint-François-Longchamp, Les Angles, Val Cenis, Chatel, Les Rousses, Le Grand Bornand, Vallée des Belleville, Combloux, Lans-en-Vercors, Les Contamines Montjoie, Crest-Voland Cohennoz, La Rosière, Les Saisies, Passy Plaine-Joux, Auron (Alpi del Sud) e più recentemente La Plagne e Arêches-Beaufort.
Il vostro bambino vuole imparare a sciare? Approfittate delle lezioni impartite da un istruttore dell'ESF e scoprite una doppia pagina del “libro delle stelle” di vostro figlio, intitolata “Conoscere la natura per proteggerla meglio”. In questo modo i ragazzi potranno scoprire la montagna da un punto di vista eco-responsabile e imparare a proteggerla in modo semplice e divertente.
Quando programmi le tue vacanze in Francia, pensi al turismo green? Alcuni eco-label possono indirizzarti verso destinazioni green che offrono una selezione di alloggi eco-responsabili o suggeriscono esperienze gastronomiche rispettose dell'ambiente. In montagna, al mare, in hotel, o al ristorante... Segui la nostra guida!
Preferisco le modalità di trasporto slow
Arrivare in treno o non usare l'auto durante il soggiorno è possibile in tutte le località delle Alpi. Ma come ci si organizza? Per combinare treno, pullman e persino car-pooling nello stesso viaggio, diverse destinazioni di montagna come Tignes, Val d'Isère, Arêches Beaufort, Sainte Foy L'Argentière e Le Corbier hanno stretto una partnership con l'applicazione Tictatrip. Altre località sono addirittura raggiungibili direttamente con la funicolare, come Les Arcs, collegata a Bourg Saint Maurice in soli 7 minuti.
La Clusaz ha unito le forze con la piattaforma Mov'ici, che mette in contatto i viaggiatori con gli autisti che hanno posti disponibili. Navette gratuite a Brides-les-Bains, un'app per trovare il prossimo autobus o treno nella valle di Chamonix-Mont-Blanc, biciclette elettriche self-service, veicoli elettrici o ibridi e navette ad Auron, Les 2 Alpes, La Plagne o Saint-Gervais Mont-Blanc: le iniziative sono tante. Il lancio di una nuova piattaforma di prenotazione multimodale chiamata Go Savoie Mont Blanc dovrebbe inoltre semplificare gli spostamenti e incoraggiare un trasporto pulito, indicando il volume di CO².
Tictatrip, venire in montagna con i mezzi pubblici Mov'Ici, il car sharing nelle Alpi
Scelgo un alloggio eco-responsabile
Nel settore alberghiero di montagna, più che altrove, l'attenzione alle risorse naturali e all'integrazione degli edifici nell'ambiente è fondamentale! Nelle Alpi, nuove strutture ricettive eco-responsabili stanno immaginando il turismo montano di domani. Locande agrituristiche o eco-gîtes (Le Toî du Monde in Val d'Arly), rifugi di lusso (Le Refuge de la Traye a Méribel, o la Halle des Cascades a Les Arcs), hotel bioclimatici (Hôtel La Croix de Savoie a Les Carroz), case sugli alberi (Entre Terre et Ciel, in Val d'Arly)... ce n'è per tutti i gusti!
Chi cerca una sistemazione più tradizionale può rivolgersi alle strutture con il marchio Clef Verte, come il residence Pierre & Vacances-L'Amara ad Avoriaz.
Anche gli hotel a 5 stelle stanno innovando nel green. A Val Thorens, l'hotel e rifugio a 5 stelle Pashmina ha installato sulla sua terrazza panoramica una veranda-loggia retrattile di 70 m², con vetro al 100% e vista panoramica. In caso di maltempo o di freddo estremo, può essere dispiegata in 2 minuti. E per riscaldare gli interni senza inquinare, le vetrate autoriscaldanti, grazie alla tecnologia a risparmio energetico, assicurano la temperatura ideale per un pranzo o una cena con vista. Cosa c'è di meglio?
Preferisco i prodotti locali
Oggi più che mai, da una valle all'altra, cooperative e fattorie vi invitano a scoprire e assaporare i deliziosi prodotti locali delle Alpi. Un indirizzo tra i tanti? A Valloire, in Savoia, La Ferme des Etroits (che è anche una guest house) è rinomata per il suo persillé, un formaggio tipico della Maurienne, prodotto con un metodo ancestrale.
A Le Grand Bornand, in Alta Savoia, i salumi e i formaggi savoiardi, i crozets biologici, le birre dei microbirrifici locali e la macchina per spillare il miele locale hanno trovato la cornice perfetta presso Comptoirs des Alpes, un edificio storico trasformato in un accogliente negozio di alimentari.
Osservo e rispetto la flora e la fauna dei parchi nazionali
Quest'anno, perché non prendersi il tempo di ammirare la flora e la fauna? Degli 11 parchi nazionali francesi, 3 si trovano nelle Alpi: la Vanoise, gli Ecrins e il Mercantour. Si tratta di aree protette, con campagne di sensibilizzazione e informazione che promuovono nuove pratiche turistiche rispettose della natura. Oltre ai parchi nazionali, esistono anche le riserve naturali: nel cuore del massiccio del Monte Bianco si trova la riserva naturale più alta della Francia, a Les Contamines-Montjoie.
Come ardenti difensori di queste aree naturali protette, le guide appassionate permettono agli amanti della natura di osservare gli animali selvatici in tutta discrezione e di trasmettere le loro conoscenze all'aria aperta o nei musei.
A Peisey-Vallandry, a 2.138 m, visitate il Museo degli animali di montagna, nel comprensorio sciistico Paradiski. In soli 6 minuti, la nuova telecabina di Vallandry consente a pedoni e sciatori di accedere gratuitamente a questa area panoramica progettata in collaborazione con il Parco Nazionale della Vanoise. A Sallanches, L'Observatoire des Alpes si è insediato nello Château des Rubins, completamente ristrutturato. Oltre 500 metri quadrati di installazioni e moduli interattivi raccontano la storia delle montagne, delle specie che le abitano e della fragilità del loro ecosistema.
Godere dei benefici dell'acqua naturale di montagna
Non c'è niente di meglio di una vacanza in montagna per ricaricare le batterie con acque naturali ricche di minerali e oligoelementi. Per approfittare di questi benefici naturali, recatevi alle terme delle Alpi. Alle Thermes de Saint-Gervais, ad esempio, l'acqua viene prelevata dalla sorgente prima di essere trattata.
Concediti una cura di benessere naturale alle Thermes Saint-Gervais
Partecipare a un evento eco-responsabile
Che si tratti di scoprire le torbiere e la biodiversità locale, di imparare le azioni ecologiche con un maestro di sci o di partecipare a conferenze, le stazioni sciistiche delle Alpi stanno intensificando le iniziative per sensibilizzare i turisti sulla fragilità dell'ecosistema montano. Alla fine dell'inverno, i visitatori possono agire concretamente per proteggere l'ambiente partecipando a un evento eco-responsabile come la raccolta dei rifiuti che ricoprono il terreno una volta sciolta la neve. Ogni anno, l'associazione Mountain Riders organizza una cinquantina di operazioni "Mountain Zero Waste", raccogliendo oltre 7 tonnellate di rifiuti grazie all'impegno di 3.000 volontari.
Molti resort con il marchio Famille Plus organizzano anche un'ampia gamma di attività per promuovere l'ambiente e lo sviluppo sostenibile. Ad Aussois, ad esempio, ogni settimana si svolgono passeggiate anti-spreco. Gli adolescenti possono anche approfittare dei corsi "Dahu Freeride" a Le Grand-Bornand per imparare di più sull'ambiente montano e sulla sicurezza in montagna. A Contamines-Montjoie, tutta la famiglia può partecipare ad attività che insegnano a non disturbare la flora e la fauna locali. Vale la pena di notare che i resort con il marchio Famille Plus hanno una partnership con Gestes Propres per insegnare a tutti come combattere i rifiuti ogni giorno.
Intraprendere attività sostenibili
In inverno, le montagne sono naturalmente silenziose. Gli animali vanno in letargo, indeboliti dal freddo e dalla mancanza di cibo. Se lo sci alpino è ancora l'attrazione principale delle stazioni di sport invernali, una vacanza nelle Alpi può essere anche un'ottima occasione per scoprire le attività dolci della montagna: escursioni con le racchette da neve, escursioni in canoa con i cani da slitta, sci alpinismo o sci di fondo... Per provare il brivido, optate per un'uscita in mountain bike sulla neve, un giro in motoslitta o in monopattino elettrico, o un volo in deltaplano o parapendio. Emozioni garantite, nel rispetto dell'ambiente naturale e della fauna selvatica. L'associazione per la tutela della montagna Mountain Wilderness organizza regolarmente campagne di sensibilizzazione per dimostrare quanto sia essenziale e rilassante il silenzio delle montagne.
Scopri le innovazioni sostenibili nelle località di montagna
Vacanze in montagna e attività eco-responsabili non si escludono (o non si escludono più) a vicenda. Consapevoli delle sfide ambientali, le stazioni di sport invernali delle Alpi si sono impegnate a risparmiare energia e a eliminare tutte le emissioni di CO² entro il 2037. Si tratta di un obiettivo ambizioso, che richiederà una migliore gestione delle risorse e l'utilizzo di innovazioni tecnologiche sostenibili. Dallo scorso inverno, Val Thorens utilizza battipista ibridi e un software per la previsione del fabbisogno idrico al fine di creare neve artificiale in un'area specifica.
Le destinazioni montane stanno anche sviluppando nuovi impianti di risalita ad alta efficienza energetica per consentire a sciatori e pedoni di collegare diversi villaggi di una valle o di un resort a un'area sciistica, evitando gli ingorghi. È il caso di La Norma, nell'Alta Maurienne Vanoise, dove quest'inverno verrà inaugurata una cabinovia 100% elettrica, o dell'Alpe d'Huez, nell'Isère, con Huez Express o L'Eau Dolle Express, un impianto di risalita a valle che collega Allemond e Oz-en-Oisans.
Per Caroline Revol et Pascale Filliâtre
