Avete bisogno di rimettervi in forma quest'autunno? Andate alle terme francesi per scoprire le loro acque, rinomate fin dall'antichità. Che siano curative, preventive o di fitness, queste icone della Belle Epoque sono più vivaci che mai, attingendo dalle viscere della terra per rivitalizzarvi dalla testa ai piedi. Ecco la prova, sotto forma di 10 resort di punta, tutti nel verde, tra vulcani, mare, montagne e foreste.
Balaruc-les-Bains in Occitania: la più mediterranea della regione
Un sito unico, una penisola nell'Etang de Thau, acque eccezionali! Miscela di acque antiche (150.000 anni a.C.!) e di risorgive recenti, le acque di Balaruc-les-Bains sgorgano a 49°C con proprietà analgesiche, rilassanti e antinfiammatorie. Potete godere dei loro benefici nei bagni termali o nella spa O'Balia di 2.200 m². Dalla piscina sensoriale a 34°C con divani idromassaggio di ispirazione giapponese nascosti nella vegetazione, potrete rilassarvi e distendervi prima di salpare verso altre acque: l'Etang de Thau è un piccolo mare interno dove fare il pieno di iodio tra sport acquatici e degustazione di ostriche. Avete ancora sete di acqua? Il Mediterraneo è dietro l'angolo!
Bagnoles de l'Orne in Normandia: la più verde di tutte
Le fate della foresta di Andaines hanno vegliato sul luogo di nascita di Bagnoles-de-l'Orne? È facile immaginarlo quando si arriva in questa eclettica spa nel cuore della Normandia. Non si dice forse che un signore del luogo abbia scovato l'elisir di giovinezza nelle profondità delle sue acque oligometalliche? Leggenda o no, alla Spa B'O thermal attingiamo alle loro virtù e a quelle della vicina foresta per scoprire rituali detox. Il loro segreto? Un cosmetico naturale a base di clorofilla e piante del sottobosco e una nuova gamma che incorpora estratti attivi di mela ricchi di polifenoli. Vi piacerebbe fare un bagno nella foresta?
Luchon nei Pirenei: la più romana
Un anfiteatro di montagne e un vasto hammam naturale progettato dai Romani! È Luchon, un gioiello della Belle Epoque incastonato nel cuore dei Pirenei. La sua grande attrattiva è il vaporarium: immaginate 150 metri di gallerie sotterranee con pareti che emanano vapori sulfurei: l'ideale per eliminare le tossine e purificare la pelle. Potete anche immergervi nel bozzolo delle terme immerse in un parco verde, per trattamenti dedicati alla reumatologia, alle vie respiratorie e al relax. Se le cime viste dalla piscina relax vi stuzzicano, potete partire per un'escursione sugli sci o a Superbagnères, a seconda della stagione! Terme di Luchon
Gréoux-les-Bains: la più provenzale
Jean Giono scrisse: "Non conosco nessun luogo che sia una cura migliore per la noia di Gréoux-les Bains". Non possiamo che essere d'accordo quando scopriamo le terme trogloditiche costruite nello stile delle terme romane, alimentate da acque ricche di zolfo, calcio, magnesio e oligoelementi. Niente latte d'asina alla Cleopatra, solo bagni di caolino senza peso e trattamenti dai mille profumi provenzali, dall'intenso massaggio rilassante alla lavanda ai bagni rivitalizzanti al rosmarino. L'ideale per ricaricare le batterie prima di passeggiare per le vie di questo grazioso villaggio incastonato tra il castello e le rive del Verdon: con 150 ettari di spazi verdi, è l'"oasi romantica" evocata da Giono!
Vittel - Contrexéville nei Vosgi: la più artistica
Si può essere una città d'acqua e una città d'arte! La prova è nelle due località gemelle di Vittel e Contrexéville, nel cuore delle montagne dei Vosgi. A Vittel, il parco termale classificato di 650 ettari invita a passeggiare tra gioielli architettonici in stile moresco, neoclassico e Art Déco, sentieri verdi da esplorare a piedi o in bicicletta e un percorso salute che combina cure classiche, trattamenti termali e un centro di medicina cinese. Nella vicina Contrexéville, i colonnati rivestiti di sfumature di blu sono il luogo ideale per rimettersi in forma con trattamenti termoludici e tai chi. La cura dimagrante è una specialità del resort, dove potrete alleggerirvi in tutti i sensi, famosa anche per le sue proprietà antistress!
Cambo-Les-Bains, nei Paesi Baschi: la più oceanica
Mazzi di ortensie, palme e cespugli di oleandri... Tra i Pirenei e la costa atlantica, Cambo-Les-Bains è famosa per il suo clima temperato e soleggiato e per la qualità delle sue acque sulfuree. Sulle rive del fiume Nive, le vie respiratorie e le affezioni reumatologiche sono curate in splendidi bagni termali in stile Art Déco immersi in 12 ettari di parco. Docce d'acqua termale con essenze di pino, dolci massaggi alla schiena con oli essenziali: i trattamenti complementari hanno un sapore locale. Avete voglia di altre coccole? Allora recatevi al museo Puyodebat per fare scorta di cioccolato, prodotto nei Paesi Baschi, per completare la vostra cura di magnesio!
Châtel-Guyon in Auvergne: la più affilata
Aïga è l'acqua in occitano. Ed è il nome di questa destinazione termale francese, un centro di 15.000 m² dedicato al turismo della salute, situato a Châtel-Guyon, ai piedi dei vulcani dell'Alvernia. Al centro del progetto c'è un concetto unico: il termalismo del microbiota intestinale e l'acqua dorata, la più ricca d'Europa di magnesio, altamente concentrata in silicio e oligoelementi. Corsi di fitness e salute, cure anche preventive, laboratori di nutrizione, coccole per il corpo e per la mente con piatti appositamente adattati e trattamenti da urlo: un massaggio rilassante con olio di carota selvatica o uno scrub con trucioli di noce, il tutto proveniente dall'orto di Beauty Garden, un marchio della Corrèze!
Dax nelle Landes: la più golosa
Qual è il suo segreto anti-età? Dax sarà anche la più antica città termale di Francia, ma la località delle Landes, nella regione della Nouvelle-Aquitaine, sprigiona un'energia che sfida il tempo! Ben 16 centri termali nell'area della Grande Dax condividono i benefici delle sue acque termali e del famoso peloide di Dax, un fango termale prodotto dalla lenta maturazione del limo del fiume Adour e delle acque calde ipertermali. Laboratori di nutrizione, qi gong, osteopatia in piscina o skintao (massaggio facciale anti-età)... Troverete tante ricette di benessere e bellezza e, per non farsi mancare nulla, sapori locali come il foie gras o il petto d'anatra: fa bene al morale! Per mantenere la linea dopo questo trattamento, non resta che pedalare lungo il lago Christus, il corridoio verde di Dax, o sfidare le onde dell'oceano.
Saint-Amand-les-Eaux, nella regione Hauts-de-France: la più regale
L'unica stazione termale della regione Hauts-de-France, a due passi da Valenciennes, deve la sua esistenza a... Luigi XIV! Visitando la regione alla fine del XVII secolo, il Re Sole ordinò di lavorare per catturare l'acqua "curativa" che sgorgava dalla superficie del terreno. Oggi quest'acqua, ricca di minerali e metalli rari, viene utilizzata per i trattamenti reumatologici e respiratori, tra spazi luminosi e alberati. Qui potrete respirare a pieni polmoni al ritmo dei bagni di vapore e delle altre acque termali idromassaggio, prima di indossare le scarpe da ginnastica: la foresta di Raismes, un polmone verde di 5.000 ettari, si trova proprio di fronte!
Aix-les-Bains nelle Alpi: la più acquatica
Un lago blu turchese che si estende tra le montagne della Riviera alpina, acque termali utilizzate in flebologia, reumatologia e otorinolaringoiatria, e uno stile di vita incomparabilmente dolce... Ad Aix-Les-Bains, località della Belle Epoque sulle rive del Lac du Bourget nelle Alpi, ci si può concedere un vero e proprio bagno di vitalità. Si può scegliere tra due bagni termali, 4 centri di balneoterapia, 8 spa e un'infinita gamma di attività di benessere all'aperto, dallo yoga sul lago al qi gong sulla spiaggia, senza dimenticare le escursioni su 472 km di sentieri segnalati. E non dimentichiamo lo sci in inverno: nel cuore del Parco Naturale Regionale del Massiccio dei Bauges, sono stati sviluppati 150 km di piste per lo sci nordico!
Per Anne-Claire Delorme
Giornalista viaggiatrice