Una buona notizia il ripristino - parziale, ma molto comodo, in attesa della prossima riattivazione completa della linea – del servizio TGV, con bus sostitutivo da Oulx a Saint-Jean-de-Maurienne per superare il tratto danneggiato dalla frana di fine agosto 2023, mentre dal 6 luglio al 25 agosto si partirà da Modane da dove si prosegue verso Chambéry e Parigi. Un trasferimento semplice, che il personale di bordo italo-francese si impegna a rendere rapido e confortevole. Parigi in treno torna così ad essere una soluzione comoda, vantaggiosa e soprattutto sostenibile, da programmare subito in vista delle vacanze estive. Viaggiare in treno è infatti oggi la scelta responsabile che fa la differenza, una scelta sempre più sentita dalla clientela italiana e francese, una valida alternativa al trasporto aereo, nell’ottica di ridurre l'impatto ambientale dei viaggi. Sapevate che TGV INOUI è la modalità di viaggio più ecologica con un tasso di emissioni in media del 98% inferiore rispetto all'aereo?
PARIGI E LA FRANCIA A PORTATA DI TRENO… E DI BICICLETTA
Parigi è destinazione-regina di un viaggio in TGV. Quest’anno più che mai, visto che la capitale francese ospiterà importanti eventi per tutto il 2024 e arrivarci in treno è la soluzione più funzionale. La capitale offre sempre mille attrattive, dai musei più famosi alle grandi mostre, come Paris 1874 Inventer l’Impressionnisme, in occasione dei 150 anni dell’Impressionismo, al Musée d’Orsay, al nuovo allestimento del Museo Picasso, all’esposizione sullo spirito olimpico al Louvre, fino al 16 settembre, e poi la Notte Bianca, la Festa della Musica… c’è sempre una buona ragione per scegliere Parigi, la sua gastronomia, il suo spirito di festa.
E grazie alla comodità del treno si può approfittare dell’opportunità di trasportare a bordo la bicicletta e seguire qualcuno dei grandi itinerari ciclabili di Francia, a cominciare dalla mitica Loire à Vélo nella Valle della Loira, ideale variante da Parigi: ma le proposte sono infinite, compresi i tour su due ruote dei grandi parchi della capitale. O gli spostamenti sulle piste ciclabili urbane. E magari perché non spezzare il viaggio per visitare qualche altro scampolo di Francia? Le montagne della Savoia da Chambéry, o scendere a Mâcon per esempio per avventurarsi - magari proprio in bici - fra le colline del vino della Borgogna. Una piccola curiosità nuova? Il servizio TGV INOUI diventa anche un’ottima alternativa di collegamento tra Milano, Torino e Oulx: le vendite sono infatti aperte anche per le tratte interne in Italia, e da Oulx è possibile raggiungere la zona di Briançon, Patrimonio dell’Unesco, o salire verso il Sestriere per seguire da vicino le tappe del Tour de France (29 Giugno - 2 Luglio), che per la prima volta nella storia parte dall’Italia e passando dal Piemonte arriva in Francia. Treno e cicloturismo sono una formula perfetta per il nuovo turismo sostenibile del XXI secolo.
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Per Rosalba Graglia
Giornalista. Torinese di nascita, francese di adozione. Scrive di viaggi e di food da molti anni. Collabora con magazine di viaggio come Bell’Europa, Bell’Italia, In Viaggio, Gambero Rosso e quotidiani come La Stampa. Ha scritto diverse guide turistiche e libri sulla Francia. Nel 2019 le è stata assegnata la Medaglia d'oro del Turismo Francese. Il suo regista preferito? Sicuramente Truffaut.