Se c'è una parola che fa rima con Alvernia, è ossigeno! Che si tratti di sci in inverno o di escursioni in estate, la sua catena di vulcani è un vasto parco giochi per gli amanti della vita all'aria aperta. Tra laghi, foreste e montagne, si sviluppa una biodiversità unica. E nelle pieghe delle loro curve, un vero e proprio gabinetto di curiosità attende i viaggiatori desiderosi di fare scoperte insolite: una città dedicata all'arte di strada, un monastero buddista o un eremo ortodosso... E non dimentichiamo i castelli, le fortezze e le chiese arroccate, gioielli dell'arte romanica lungo il cammino di Santiago de Compostela.
Gli imperdibili per le tue vacanza in Alvernia: i vulcani d'Alvernia
Con una superficie di quasi 400.000 ettari e ben cinque regioni naturali, il Parco Regionale dei Vulcani d'Alvernia vanta una biodiversità senza pari in Francia, con le sue vaste aree di media montagna ricoperte di boschi, prati, torbiere e laghi naturali. Si tratta di un territorio immenso che può essere esplorato attraverso innumerevoli sentieri escursionistici.
- Vista panoramica dei Dômes
Per iniziare, si può salire a bordo del Panoramique des Dômes, un treno elettrico a cremagliera che in 15 minuti raggiunge la cima del Puy-de-Dôme. A 1.465 metri di altezza, il più emblematico dei vulcani dell'Alvernia offre un panorama abbagliante sulla Chaîne des Puys: 80 vulcani inattivi da oltre 8.000 anni, le cui curve sono state inserite nella lista dell'Unesco!
- Vulcania
Per comprendere meglio il mondo dei vulcani e del pianeta Terra, Vulcania, un favoloso parco immersivo, invita grandi e piccini a vivere esperienze sorprendenti come un uragano, un tuffo negli abissi sottomarini o un terremoto. Nel cratere di Vulcania, con le sue gallerie ricavate da colate laviche successive che risalgono a 30.000 anni fa, i visitatori possono scoprire il vulcanismo, tra boati, fumi e altri effetti pirotecnici. È un ottimo modo per stuzzicare la voglia di esplorare altri vulcani, come il Puy du Pariou e il suo fotogenico cratere, o i vulcani del Velay.
- Puy-en-Velay
A Puy-en-Velay emergono strani picchi vulcanici, uno sormontato da una monumentale statua di Notre-Dame-de-France, l'altro da una cappella romanica: Saint-Michel d'Anguilhe. Questa graziosa città d'arte e di storia è stata fin dal Medioevo il punto di partenza di uno dei principali percorsi di pellegrinaggio verso Santiago de Compostela. La sua magnifica cattedrale, che insieme al suo chiostro forma uno dei più bei complessi romanici d'Europa, e l'Hôtel Dieu sono i suoi punti di riferimento.
Scoprire la regione dei vulcani dell'Alvernia
Quando si soggiorna in Alvernia, ci sono mille e uno modi per raggiungere l'altezza! A pochi passi da Le Puy-en-Velay, la fortezza medievale di Polignac domina la regione, offrendo una vista straordinaria sul bacino del Velay. Con il suo mastio, il cammino di sentinella, i pozzi e le porte fortificate, ci sono 14 siti di interesse da esplorare sull'altopiano basaltico di 3 ettari su cui è arroccata.
A Lanobre, nella regione del Cantal, il castello fort du Val non punta più le sue torrette sul parco: dalla creazione della diga di Bort-les-Orgues, questo edificio del XIV e XV secolo si crogiola nelle acque del lago. A Grignan, nella regione della Drôme provenzale, un castello rinascimentale troneggia su un promontorio roccioso e merita una visita per la sua bella collezione di dipinti e oggetti decorativi.
- Cosa fare in estate in Alvernia?
L'estate in Alvernia è anche l'occasione per esplorare le gole del Jordanne da una sponda all'altra. Da giugno a settembre, è possibile immergersi per 60 metri in questo straordinario paesaggio selvaggio di roccia e acqua, punteggiato da cascate.
- Inverno in Alvernia
In inverno, tutto è all'insegna dello sci: al Prat de Bouc, nove piste di sci di fondo e due percorsi di collegamento sono a disposizione degli appassionati di sport invernali. E in qualsiasi stagione, puoi concederti un bagno rigenerante a Vichy, la stazione termale lanciata da Napoleone III, i cui edifici - ville, chalet, terme e casinò - offrono il vantaggio di un incredibile viaggio tra stili diversi, dal neoclassico al coloniale inglese, passando per l'Art Déco...
Tutto quello che c'è da sapere sui formaggi dell'Auvergne
Nessuna vacanza in Alvernia è completa senza un piatto di formaggi! Tra i cinque formaggi AOP (Appellation d'Origine Contrôlée), sarete sedotti dal gusto leggero di nocciola del Saint-Nectaire, dal sapore rustico del Bleu d'Auvergne e dalla delicatezza del Cantal. E non mancheranno le specialità culinarie a base di formaggio: l'aligot, purè di patate con aglio, crème fraîche e formaggio tomme, e la zuppa di formaggio, a base di pane di fattoria raffermo, cipolle e formaggio tomme del Cantal...