Il suo nome scintilla come una promessa di festa: con le sue colline, le sue case e le sue cantine, tutelate dall'Unesco, la Champagne è innanzitutto la cornice del re dei vini! E le sue grandi case sono eredi di un'arte di vivere festosa che si assapora nei vigneti. Ma la Champagne è anche ricca di storia. La cattedrale di Reims è la culla dell'incoronazione dei re di Francia e la città vecchia di Troyes è una meraviglia dell'architettura medievale. Per quanto riguarda i suoi terreni gessosi, essi perpetuano il ricordo della Grande Guerra del 14-18...
I must del vostro viaggio in Champagne
Turismo del vino in Champagne
Con 114 cantine e sei itinerari segnalati lungo il percorso turistico della Champagne, è facile costruire il proprio tour del vino! Alla fine dell'estate, le colline della Champagne iniziano a riscaldarsi ed è il momento della vendemmia, il momento ideale per conoscere le eccezionali competenze che caratterizzano la produzione dello champagne e per cogliere l'occasione di visitare la regione della Champagne...
Centinaia di vendemmiatori si mobilitano per la prima e più delicata fase: iniziano a raccogliere i grappoli a mano! È un'esperienza che si può vedere presso :
- Veuve Clicquot,
- Ruinart, Bollinger,
- Billecart Salmon,
- Louis Roederer,
- Deutz,
- Gosset,
- Pommery,
- Taittinger,
- Lanson e molti altri.
Ma per svelare tutti i misteri dello champagne, bisogna andare sottoterra! A Reims, una stupefacente rete di cantine e gallerie costruite in fosse medievali di gesso attraversa le viscere della collina di Saint-Nicaise: in queste cattedrali sotterranee riposano le decine di milioni di bottiglie di sei grandi case di Champagne. Tra una degustazione e l'altra, è possibile scoprire gli impianti e le diverse fasi del processo di produzione. Nelle cantine di Vranken-Pommery si possono ammirare anche sculture e opere d'arte contemporanea!
Gastronomia in Champagne-Ardenne
Visitare la Champagne significa anche assaggiare il suo prezioso nettare. Potete intingervi un morbido biscotto rosa di Reims o accompagnarlo con qualche croquignoles, piccole torte croccanti. È il modo perfetto per stuzzicare l'appetito su altre specialità regionali. Nelle Ardenne, se la cacasse à cul nu, una fricassea di patate con pancetta, è il piatto dei poveri (il suo nome è legato all'assenza di carne), il boudin blanc di Rethel, preferibilmente con succo di tartufo di Champagne, è un piatto d'elezione. E non lasciatevi scoraggiare dai formaggi locali: il cremoso Chaource, aromatizzato alle nocciole, e il Barberey o Troyen cendré, stagionato nella cenere di legno.
Champagne-Ardenne, un luogo d'arte e di storia
Oltre alle passeggiate nei vigneti, la regione è ricca di siti pieni di storia. La Cattedrale di Reims, un modello di arte gotica classificato dall'Unesco, è anche il crogiolo della regalità francese. Non meno di 25 sovrani sono stati incoronati nell'edificio attuale, che si distingue per la ricchezza della sua statuaria. Il suo tesoro è custodito nell'adiacente Palais du Tau, antica residenza degli arcivescovi. Qui si possono ammirare oggetti unici delle incoronazioni, tra cui il mantello di Carlo X, l'ultimo re a essere incoronato in questa città.
Ma se Reims è la città dei re di Francia, Troyes è la capitale storica della Champagne. Il suo centro storico vanta un'eccezionale collezione di case a graticcio. La maggior parte di esse sono di ispirazione medievale e sono state ricostruite durante il Rinascimento dopo un grande incendio nel 1524! Dalla Maison du Boulanger alla Cour du Mortier d'Or, questo ambiente pittoresco è una delizia per le passeggiate.
A Sedan si può ammirare un'altra meraviglia del Medioevo: arroccato su un promontorio che domina la Mosa, il suo castello fortificato è la più grande fortezza medievale d'Europa: 35.000 m2 su sette piani! Trasformato dai tedeschi in un centro di internamento, è uno dei tanti siti della guerra del 14-18.
Con il suo ossario contenente i resti di mille soldati, il Memoriale delle Battaglie della Marna a Dormans è il più importante luogo di memoria dedicato ai soldati caduti durante questi due sanguinosi episodi. Un'altra tappa obbligata è il Centre d'interprétation de Suippes: in questo museo, ricco di manufatti e pieno di vita, ci si può immergere in tutti gli aspetti del conflitto, dalle origini alla cronologia e alla vita nelle retrovie.
Per una visita più tranquilla alla regione della Champagne e per distrarsi dallo spettacolo rilassante della natura, perché non programmare un'escursione nel Parco Naturale Regionale delle Ardenne? I panorami sui meandri della Mosa sono mozzafiato, in particolare dal Mont Malgré-Tout, che ha ispirato un romanzo della scrittrice