Mayotte

Destinazione

MayotteOltremareNatura e Attività OutdoorLitoraleParchi naturali

Mayotte
© Adobestock / Michel Bordieu - Mayotte

A Mayotte, tutto ruota intorno al Grande Blu! Situato nell'Oceano Indiano, al largo delle coste africane, l'arcipelago è circondato da una delle più grandi lagune chiuse del mondo! Un acquario naturale con una biodiversità incredibilmente ricca, idilliaco per gli amanti del mondo sottomarino. Dalle immersioni con le tartarughe all'osservazione delle megattere, in vacanza a Mayotte potrete esplorare la laguna in tutti i modi, anche in canoa tra le mangrovie per scoprire una cultura mista al profumo di ylang-ylang...

Gli imperdibili per le tue vacanze a Mayotte

In vacanza a Mayotte, le immersioni sono d'obbligo! La vasta laguna (1.400 km2) racchiusa da una doppia cintura corallina è troppo invitante... Sulla costa orientale, forma un paesaggio mozzafiato con la famosa passe a S, così chiamata per la sua forma sinuosa: un lungo nastro di acqua blu indaco si snoda attraverso un cammeo di turchese!

Esteso per oltre 4 chilometri, questo santuario marino vanta una quindicina di siti di immersione, con profondità fino a 70 metri, e una fauna incredibilmente variegata: cernie, pappagalli gobbi, tartarughe... A nord, si possono anche esplorare le isole Choazil con maschera e boccaglio. A pochi chilometri dalla costa, queste sono vere e proprie isole Robinson, con i loro banchi di sabbia bianca incorniciati da grandi rocce nere ricoperte di vegetazione. E un paradiso sottomarino dove si possono osservare pesci multicolori di ogni tipo.

A Saziley Point, nel sud, è possibile nuotare con delfini e sterne! Nelle acque dell'arcipelago di Mayotte convivono più di una dozzina di specie di delfini. Le sterne hanno colonizzato un isolotto di sabbia bianca come il loro piumaggio. Si può anche approfittare dell'opportunità di esplorare i sentieri del parco marino e terrestre di Saziley: passato il villaggio di Mtsamoudou, gli alberi di baobab, popolati da maki, creano un vero e proprio paesaggio di savana africana.

Tra terra e mare, scoprite le paludi di mangrovie in canoa. È un'occasione per entrare nel cuore di un universo affascinante: tra due pareti di fogliame verde scuro, si naviga in foreste di radici dove si riproducono piccoli pesci anfibi, granchi violino e il granchio bianco, in via di estinzione. A Bandrélé si può imparare l'arte della coltivazione del sale dalle “mamas shingo”. E mentre le tartarughe marine - verdi, embricate e embricate - si possono vedere in molti luoghi, il posto migliore per osservare le loro uova è la spiaggia di Moya, sull'isola di Petite Terre, tra marzo e giugno: quasi ogni notte vengono qui a deporre le uova...

E non dimenticare di visitare Dzaoudzi, la “Gibilterra del Mar Indiano”. Sebbene l'attività economica e amministrativa si sia spostata a Mamadzou, di fronte all'isola di Grande Terre, Dzaoudzi conserva ancora alcune architetture coloniali: l'ex palazzo del governatore, il “Palazzo Eiffel” in metallo rivestito di legno, l'Hôtel le Rocher, l'ex ufficio postale e le ville colonnate immerse in splendidi giardini.

Perché non scalare il monte Choungui? Dall'alto dei suoi 594 metri, questo ripido cono di basalto offre un panorama abbagliante dell'isola e dei suoi sorprendenti paesaggi, che vanno da un deserto rosso di padze, a una barriera corallina orlata di schiuma, a spiagge di sabbia bianca festonate di ...

La cucina di Mayotte

Siamo sulla costa swahili, in Madagascar o in India? La cucina di Mayotte è mista come le sue influenze. Il cocco è molto utilizzato, come nel mataba (foglie di manioca cotte nel latte di cocco), o nel matsida, il riso dei giorni di festa. Si può anche provare il pilao di pollo, originario del Golfo Persico, il kangué, uno stufato di manzo bollito, il kamoukou, una zuppa a base di pesce, pomodori, limoni e peperoncino, o le mabawas, ali di pollo alla griglia. Queste ultime sono spesso condite con il poutou, una miscela di peperoncini che ogni cuoca prepara a modo suo. E si possono gustare con un buon succo di baobab, dal sapore acidulo...

Shopping autentico a Mayotte

Dopo esserti inebriato dei profumi delle piantagioni dell'arcipelago, ti innamorerai degli oli essenziali di ylang-ylang. Riempi poi il tuo cestino di spezie, in particolare di vaniglia Bourbon, anch'essa coltivata a Mayotte, e di sale di Bandrélé, di un bianco inconfondibile. Anche i frutti di baobab intagliati sono ottimi regali da portare con sé, così come i coloratissimi salouvas, gli abiti tradizionali dei Mahoran.

Altre idee per il tuo soggiorno

Filtri