Opere monumentali, installazioni per strada, performance artistiche... Per tre giorni, d’autunno, la febbre dell’arte contemporanea invade Parigi.
Appuntamento parigino imperdibile per gli appassionati di arte contemporanea, la FIAC torna nel 2018 al Grand Palais per la sua 45° edizione. La manifestazione presenta, come d’abitudine, una selezione di opere provenienti da gallerie d’arte moderna, contemporanea e di design da tutto il mondo. Venticinque Paesi – fra cui per il primo anno anche il Perù e la Grecia – sono rappresentati qui, offrendo così un ampio panorama della creazione artistica dall’inizio del XX secolo. Anche gli artisti emergenti trovano spazio nell’ambito del Settore Lafayette la cui promozione 2018 comprende dieci gallerie diverse e innovative.
Fuori dal Gran Palais
Oltre alla Navata, al Salone d’Onore e alle Gallerie Superiori del Grand Palais, è tutta l'avenue Winston Churchill a vibrare al ritmo dell'arte contemporanea. Nello spirito dell'Esposizione Universale del 1900, la strada, interamente pedonale, diventa lo scrigno per opere scultoree e installazioni d’arte nell’ambito di FIAC Projets, la cui visita prosegue al Petit Palais.
Una ventina di opere inoltre sono esposte all’esterno nei Giardini delle Tuileries mentre Place Vendôme diventa spazio creativo per un artista selezionato dalla FIAC. Infine, anche il museo nazionale Eugène-Delacroix, a Saint-Germain-des-Prés, ospita uno spazio "carta bianca" lasciato a un artista.
Performance, conferenze e film d’arte
La FIAC vuol dire anche un programma culturale ricco e vario, in particolare con il Festival "Parades for FIAC" che coinvolge diversi spazi culturali parigini con le sue performance di musica, danza contemporanea, teatro, poesia... Inoltre conferenze nella Conversation Room sotto la Navata del Grand Palais, mentre film d’artisti sono proiettati nel Cinéphémère, avenue Winston Churchill.