Un viaggio a Parigi con Alban Lenoir, protagonista del film AKA

Itinerario

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  • distanza94 km
  • durata2 giorni
  • difficoltàFacile
  • tappe2 tappe

Netflix
© Netflix

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 30 ottobre 2024

La forza del film AKA non risiede solo nella presa del suo eroe, l'agente sotto copertura Adam Franco, interpretato da Alban Lenoir. La produzione Netflix si distingue anche per le ambientazioni e i luoghi di ripresa spesso poco conosciuti. Questa è l'occasione per fare un weekend in giro per Parigi sulle orme di Adam Franco.

Giorno 1 : da Gif-sur-Yvette a Montreuil (44 km)

Montreuil, France
Gif-sur-Yvette, nella Valle della Chevreuse, vicino a Parigi
© matousekfoto / Adobe Stock - Gif-sur-Yvette, nella Valle della Chevreuse, vicino a Parigi

  • Il viaggio intorno a Parigi sulle orme di Alban Lenoir inizia nella graziosa cittadina di Gif-sur-Yvette, situata nella regione dell'Essonne a sud di Parigi e facilmente raggiungibile con il treno RER B. Situata nella Vallée de Chevreuse, la città appare nel film AKA attraverso l'Université Paris-Saclay. Ma Gif-sur-Yvette ha anche un meraviglioso patrimonio. Qui sono stati costruiti ben cinque castelli, tra cui quelli di Belleville e Val Fleury, che sono diventati centri culturali e artistici. Lo Château du CNRS, dove si trovano gli uffici del Centre National de la Recherche Scientifique, si distingue anche per il suo parco, classificato come “riserva ornitologica” dal 1991.

 

  • Da non perdere l'abbazia di Notre-Dame du Val-de-Gif, che si dice sia stata fondata nell'XI o XII secolo, o il Moulin de la Tuilerie, mecca della società artistica e culturale nel XX secolo, che è stato acquistato dal Duca e dalla Duchessa di Windsor ed è ora un bed and breakfast.

 

  • Gif-Sur-Yvette ospita anche un edificio sorprendentemente moderno, la Maison de l'Utopie. Situata non lontano dal mulino di Jaumeron, è stata progettata dall'architetto Marc Held e si distingue per le sue parti in acciaio corten montate su palafitte. Possiamo dirlo senza esitazione: non hai mai visto una casa così!

 

  • Una volta terminata la passeggiata, riprendi la RER e scendi a 28 km di distanza alla stazione Cité Universitaire, nel sud di Parigi. In quest'altra location cinematografica AKA si trovano meraviglie dell'architettura e del design. Questa “città mondiale” accoglie ogni anno 12.000 studenti, ricercatori e artisti provenienti da 150 paesi diversi. Ma i visitatori vi si recano soprattutto per scoprire le sue magnifiche case, tutte ispirate alla cultura che rappresentano. Tra queste, La Maison du Brésil, progettata da Lucio Costa e Le Corbusier e classificata come Monumento Storico. Come la magnifica Fondation Deutsch de la Meurthe, ispirata ai college inglesi e assolutamente da vedere grazie al suo bovindo e ai capitelli in pietra. Non perderti nemmeno la Maison du Maroc o la Maison du Japon, e non dimenticare di prenotare una delle visite guidate proposte, ideali per conoscere meglio la storia di questi edifici eccezionali.

 

  • Poi tornate ai mezzi di trasporto e prendete il tram per Bagnolet, il cui municipio compare nel film AKA. Oltre al patrimonio storico di questa cittadina dell'est parigino, con le chiese di Saint-Leu Saint-Gilles e Notre-Dame de Pontmain, consigliamo di visitare il “château” de l'Étang per le mostre e la fonderia d'arte di rue Danton. Da qui provengono i premi Molières, Césars e Victoires de la musique. Non si può venire a Bagnolet senza visitare il Parc des Hauteurs, che offre una vista memorabile della città e dei suoi dintorni. E non dimenticare gli emozionanti tour di arte di strada della città. 
     
  • Per concludere la giornata, andiamo a Montreuil, dove si è accampato anche il team AKA. Visitate i suoi frutteti, famosi fin dal XVI secolo per i loro gustosi frutti. Ammira il quadro neoimpressionista Au temps de l'Harmonie di Paul Signac, dipinto nel 1895 ed esposto nel municipio. Oppure fai una passeggiata nella cultura cinematografica della città. È a Montreuil che Georges Méliès costruì il primo studio cinematografico del mondo e che Emile Raynaud inventò il cartone animato. La città vanta anche una serie di luoghi culturali, tra cui il cinema Méliès e il caffè La Pêche e la sua scena musicale, perfetti per concludere una prima giornata già intensa.

Per il pernottamento, consigliamo l'Hôtel PiaPia, situato tra Nation e Père Lachaise nel 20° arrondissement di Parigi. Oltre al marchio di qualità ecologica, la struttura offre un'atmosfera accogliente e divertente per la famiglia e gli amici, con persino una sala giochi nei fine settimana. Il luogo ideale per rilassarsi dopo una giornata di visite turistiche.
 

Giorno 2 : Da Montreuil a Auvers-sur-Oise (50 km)

Auvers-sur-Oise, vicino a Parigi
© dbrnjhrj / Adobe Stock - Auvers-sur-Oise, vicino a Parigi
  • Per questa seconda giornata fuori Parigi, sulle orme di Alban Lenoir, ci dirigiamo verso una famosa attrazione regionale a un'ora da Parigi sulle linee J e H: Auvers-sur-Oise. In questa terra prediletta dai pittori impressionisti, l'itinerario di visita si crea da sé grazie al Sentiero dei pittori. Questo museo all'aperto offre un percorso di 9 km lungo il quale si possono scoprire i luoghi dipinti da Vincent Van Gogh, come la chiesa, il municipio e il campo di grano con i corvi. Auvers ospita anche l'Auberge Ravoux (dove il pittore trascorse i suoi ultimi 70 giorni, nella stanza numero 5), la Maison du Docteur Gachet e il cimitero dove il pittore è sepolto accanto al fratello.
     
  • La città è anche un luogo ideale per scoprire o riscoprire le opere di Cézanne, Daubigny, Renoir, le Douanier Rousseau e Pissarro. Il Musée Daubigny offre ai visitatori la possibilità di immergersi nei dipinti di un precursore dell'Impressionismo, celebre per i suoi paesaggi dell'Oise e della Senna. La sua Maison-Atelier, inaugurata nel 1861, è un gioiello artistico da non perdere in nessun caso, che egli decorò insieme a Corot, Daumier, Oudinot e Geoffroy de Chaume. 
     
  • Se hai ancora un po' di tempo per passeggiare, approfitta delle belle strade fiorite di Auvers e visita i numerosi artigiani di talento (ceramisti, feltrai, ebanisti) che perpetuano la storia artistica della città.

Consigli e raccomandazioni

Questo percorso è facilmente accessibile con i mezzi pubblici. Non esitate ad approfittare delle linee RER, metro e tram disponibili per i vostri spostamenti. A Auvers-sur-Oise, la bicicletta è un altro ottimo modo per scoprire la città! 

Per Rédaction France.fr

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