I Pirenei a piedi: itinerario con gli amici da un villaggio all’altro

Itinerario

  • durata7 giorni
  • tappe7 tappe

Escursione attraverso il Cirque de Lescun - Pirenei
© Poliki - iStock - Escursione attraverso il Cirque de Lescun - Pirenei

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 5 settembre 2024

Tra i paesaggi mozzafiato e la ricchezza culturale locale, occorre una settimana di evasione per immergersi nei villaggi pittoreschi dei Pirenei. Da Saint-Jean-Pied-de-Port a Lescun, questo itinerario di escursioni con gli amici propone un mix perfetto di avventura outdoor, relax in alloggi incantevoli e degustazione della gastronomia locale. Inizia l’avventura!

Giorno 1: Saint-Jean-Pied-de-Port, tra storia e fascino basco

Saint-Jean-Pied-de-Port, France
Casa a graticcio a Saint-Jean-Pied-de-Port - Paese basco
© Pierre Carton - Casa a graticcio a Saint-Jean-Pied-de-Port - Paese basco

Il primo giorno inizia a Saint-Jean-Pied-de-Port, antico capoluogo della Bassa Navarra. Passeggiate tutti insieme nelle vie pittoresche, esplorate la cittadella e immergetevi nell’atmosfera locale. Le mura, le case antiche e il ponte vecchio offrono uno spettacolo visivo indimenticabile. Pernottate alla Maison Donamaria, un incantevole bed & breakfast situato in una posizione discreta, dietro gli alberi in riva al fiume, tra il Ponte romano e la cascata. Un’antica conceria basca del XIX secolo ristrutturata con cura, caratterizzata da un’atmosfera accogliente e calorosa, a cinque minuti a piedi dal cuore della città vecchia. Che ne direste di una bella partita a carte?

Giorno 2: da Saint-Jean-Pied-de-Port a Phagalcette (16 km - 5 ore e 15 min)

Phagalcette, Estérençuby, France

Il secondo giorno di escursione va da Saint-Jean-Pied-de-Port a Phagalcette. Attraversate Caro ed Estérençuby, scoprite il frontone della pelota basca e ammirate la vista panoramica sul Pic d’Iramendy. Nel gruppo c’è sempre una persona che prevede un bel picnic, vero? Questa escursione combina 835 metri di dislivello positivo e 490 metri di dislivello negativo. Poi pernottate all’alloggio rurale Kaskoleta sull’altopiano di Phagalcette, con una posizione privilegiata sulla tappa del GR10 che porta da Saint-Jean-Pied-de-Port agli Chalets d’Iraty. I gestori possono garantire la ristorazione sul posto per ricaricare le batterie.

Giorno 3: da Phagalcette al Col d’Iraty (20 km - 7 ore)

Phagalcette, Estérençuby, France
Gli Chalets d’Iraty a Larrau - Pirenei
© Les Chalets d’Iraty - Gli Chalets d’Iraty a Larrau - Pirenei

Questa tappa più esigente prevede la salita di diversi valichi tra foreste e praterie per raggiungere l’altopiano di Iraty, un luogo propizio alla scoperta di un territorio vivo, caratterizzato da un patrimonio culturale e naturale di grande valore. Con un dislivello positivo di 1320 m e un dislivello negativo di 733 m, questa giornata di escursioni rappresenta una sfida fisica ma offre anche l’occasione di ammirare panorami mozzafiato. Gli Chalets d’Iraty, inseriti perfettamente nel loro ambiente naturale, saranno il vostro rifugio per una pausa dedicata al relax, all’immersione e alla condivisione.

Giorno 4: dal Col d’Iraty a Logibar (17 km - 6 ore)

Logibar, Sainte-Engrace, France
Passerella di Holzarte in Haute-Soule - Pirenei
© Nature Pays basque - Passerella di Holzarte in Haute-Soule - Pirenei

Il quarto giorno è all’insegna dei sentieri escursionistici sul fianco delle creste fino al Col d’Ugatzé con le sue vedute spettacolari. Con 600 metri di dislivello positivo per 1380 di dislivello negativo, questa sarà una giornata sportiva. Senza dubbio i tuoi amici più allenati incoraggeranno gli altri! La discesa dalla valle di Larrau è un’opzione da considerare in caso di maltempo, con 13 chilometri e una durata di circa 3 ore e mezza. I cayolar, luogo di lavoro e di vita dei pastori, costellano il sentiero. Poi fermatevi all’Auberge Logibar, situato sull’itinerario del GR10, che offre una pausa ideale per ristorarsi, pernottare presso l’alloggio oppure rinfrescarsi dopo essere saliti sulla Passerella di Holzarte.

Giorno 5: da Logibar a Sainte-Engrâce (22 km - 7 ore e 15 min)

Sainte-Engrace, France
Chiesa di Sainte-Engrâce - Pirenei
© Carole Photographe / Office de Tourisme Pays Basque - Chiesa di Sainte-Engrâce - Pirenei

Il quinto giorno vi condurrà attraverso la Haute-Soule rinomata per i suoi canyon. Il sentiero costeggia le gole di Holzarte e il canyon di Kakuetta scendendo la valle di Sainte-Engrâce. Ricordate di fare una pausa nella chiesetta di questo villaggio per ammirare le sculture sorprendenti. Poi raggiungete la Maison Elichalt, dove sarete accolti calorosamente dalla famiglia Burguburu nei loro alloggi. Una cornice pittoresca tutto l’anno dedicata agli escursionisti.

Giorno 6: da Sainte-Engrâce ad Arette La Pierre-Saint-Martin (12 km - 4 ore)

Arette la Pierre Saint-Martin, Arette, France

Costellata da dirupi, gole e precipizi, questa tappa conduce fino al Col de la Pierre-Saint-Martin. Con un dislivello positivo di 1080 m e un dislivello negativo di 230 m, questa giornata contempla una varietà di paesaggi. È il momento di scattare le foto ricordo! Il Refuge Jeandel, costruito dallo sciatore René Jeandel nel 1963, si trova a 1670 metri di altitudine su uno sperone roccioso e offre una vista panoramica a 360° sulle vette della catena.

Giorno 7: Da Arette La Pierre-Saint-Martin a Lescun (16 km - 5 ore)

Lescun, France

L’ultima tappa dell’avventura vi porta attraverso Arres de Camplong, un grande altopiano calcareo dal terreno sconnesso. La vista da Lescun sulla catena di picchi di Les Orgues de Camplong è uno dei panorami più belli dei Pirenei, una conclusione epica per questa settimana di escursioni sui Pirenei. Poi vi attende il riposo ben meritato all’Air d’Aspe, nel cuore della Vallée d’Aspe, ad Accous. Betty e Francis vi accolgono nella loro incantevole pensione con piscina riscaldata da giugno a settembre.

Consigli e suggerimenti

Mentre esplorate questi magnifici sentieri escursionistici, cercate di ridurre il più possibile l’impatto ambientale portando con voi i vostri rifiuti. Rispettate la flora e la fauna locale rimanendo sui sentieri segnalati.

Per Mélanie Leguen

Giornalista

Mélanie lavora come giornalista nel Paese Basco a Biarritz. Appassionata di vintage, trascorre il suo tempo scoprendo tesori ed esplorando la regione.

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