Sulle tracce del patrimonio ebraico dell'Alsazia

Itinerario

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  • distanza429 km
  • durata6 giorni
  • tappe6 tappe

Sinagoga di Haguenau - Alsazia
© TMT Photo - Sinagoga di Haguenau - Alsazia

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 17 giugno 2024

Nel 2004, il Consiglio d'Europa ha approvato un itinerario dedicato al patrimonio ebraico, sottolineando l'importante contributo dato da questa comunità nel corso dei secoli. Dai siti archeologici alle sinagoghe e ai bagni rituali, l'itinerario del patrimonio ebraico è un modo emozionante per riscoprire la bella Alsazia.

Giorno 1 : da Mulhouse a Thann (33 km)

Mulhouse, France
Sinagoga di Thann, Alsazia
© C.Truong-Ngoc_photographe - Sinagoga di Thann, Alsazia

  • Il vostro tour del patrimonio ebraico dell'Alsazia inizia a Mulhouse. Prendetevi il tempo per visitare la sinagoga, un'eloquente testimonianza del ricco patrimonio ebraico locale. La visita fa luce anche sull'affare Dreyfus. Per completare l'esplorazione, passeggiate nel cimitero ebraico, un luogo carico di memoria. Per un boccone veloce, sedetevi da Au Petit Marcel, una semplice rosticceria che vi conquisterà con la sua buona cucina.

 

  • Il viaggio prosegue poi verso Thann, dove visiterete una sinagoga emblematica. Questo luogo di culto, parzialmente danneggiato nel 1915, si distingue per la sua architettura neobizantina. Restaurata con cura dal Concistoro israelita dell'Haut-Rhin, la sinagoga rivela tesori architettonici come le cupole, il Mikvé - un bagno rituale - e un tetto notevolmente elaborato.

Pernottamento in una cornice verde al Domaine du Hirtz.

Giorno 2 : da Thann a Sélestat passando per Colmar (70 km)

Thann, France
Sinagoga di Wintzenheim - Alsazia
© Colmar Tourisme - Sinagoga di Wintzenheim - Alsazia
  • Il secondo giorno del vostro tour del patrimonio ebraico dell'Alsazia, prendete la strada per Colmar per esplorare la sua sinagoga, illuminata dall'interno da una piramide di vetro opaco che segue il percorso del sole. La sua facciata, costruita nel XIX secolo, si ispira alla Cabala. Guardate in alto: è l'unica sinagoga della regione con un campanile!  Gustate un pranzo da bistrot gourmet presso L'Épicurien.

     
  • A pochi chilometri di distanza, scoprite la storia della sinagoga di Wintzenheim. Poi recatevi a Sélestat per visitare la sua graziosa sinagoga circondata da fontane. Pernottate all'Hôtel Vaillant, elegante, confortevole e responsabile (l'hotel produce parte dell'acqua calda grazie a 48 m2 di pannelli solari).

Giorno 3 : da Sélestat a Obernai passando per Benfeld (33 km)

Sélestat, France

  • Il vostro itinerario attraverso il patrimonio ebraico dell'Alsazia seguirà poi la strada per Benfeld. Fate una sosta a Rosheim e ascoltate la storia di Yossel, l'avvocato ebreo che lottò contro l'antisemitismo. Fermatevi nuovamente al cimitero ebraico di Rosenwiller, uno dei meglio conservati dell'Alsazia. Per il pranzo, approfittate del bosco adiacente per fare un picnic. Visitate la sinagoga di Benfeld e il suo organo meccanico del 1895. 

     
  • Tornate a Obernai per vedere la sinagoga. Questa sinagoga, profanata dai nazisti durante la guerra, contiene molti oggetti religiosi ed è stata classificata come monumento storico nel 1984.

Cenate alla “Table naturelle” di Thierry Schwartz. Pernottate poi a Le Parc, un hotel termale situato in una tipica casa alsaziana vicino al centro storico di Obernai.

Giorno 4 : da Obernai a Strasbourg passando per Saverne (96 km)

Obernai, France
Cimitero di Saverne - Alsazia
© Office de Tourisme & du Commerce du Pays de Saverne - Cimitero di Saverne - Alsazia

  • La mattinata sarà dedicata al Musée du Patrimoine et du Judaïsme alsacien di Marmoutier. 
     
  • Si prosegue poi per Saverne per visitare il cimitero e la sinagoga, che nel 2020 ha festeggiato il suo 120° anniversario. 
     
  • Per pranzo, assaggiate la migliore tarte flambée della regione a Le Marronnier.
     
  • A Strasburgo, dove il vostro itinerario alsaziano prosegue sulle tracce del patrimonio ebraico, scoprite i bagni rituali ebraici medievali, la grande Sinagoga de la Paix, la collezione di oggetti di culto ebraici del Museo alsaziano e le raccolte di ricordi dell'ebraismo in Alsazia.

Pernottamento alla Maison Rouge. Premiato con il marchio Green Key, questo hotel combina comfort e responsabilità ambientale, con iniziative ecologiche come la gestione dei rifiuti, la riduzione dell'impronta energetica e la promozione di prodotti locali e sostenibili.

Giorno 5 : da Strasburgo a Bouxwiller passando per Haguenau (67 km)

Strasbourg, France
  • Per questa sesta giornata alla scoperta del patrimonio ebraico dell'Alsazia, dirigetevi a Bischheim e al suo Museo del Bagno Rituale Ebraico. Situato in una casa a graticcio, è uno dei bagni rituali ebraici più sorprendenti dell'Alsazia. 
     
  • Proseguite verso Pfaffenhoffen e il suo Musée de l'Image Populaire, situato nel cuore di un'antica sinagoga.
     
  • Nel pomeriggio sono in programma due sinagoghe: quella di Ingwiller, che ha più di 200 anni, e quella di Haguenau, un notevole edificio ricostruito dopo la guerra, di cui si sono conservati alcuni lampadari e vetrate grazie al lavoro di notabili locali.
     
  • Infine, a Jungholtz, visitate il più antico cimitero ebraico dell'Haut-Rhin.

Giorno 6 : da Bouxwiller a Metz (130 km)

Bouxwiller, France
Bouxwiller - Alsazia
© Musée Judéo-Alsacien - Bouxwiller - Alsazia
  • Iniziate la giornata con una visita a Bouxwiller e al suo museo giudeo-alsaziano, ospitato nell'antica sinagoga del villaggio.
     
  • Proseguite verso Soultz e il suo castello-museo di Bucheneck e godetevi un picnic nei giardini.
     
  • Il vostro tour del patrimonio ebraico si conclude alla sinagoga di Reichshoffen. A metà tra tradizione e modernità, questa sinagoga ospita l'artista Ben Jack Nash. 

Consigli e raccomandazioni

Se il tema principale di questo itinerario è il patrimonio, la storia e i ricordi, sarebbe un peccato non approfittare dell'opportunità di scoprire il know-how locale facendo qualche passo indietro per incontrare gli artigiani locali. Per un consumo eco-responsabile, fate scorta di specialità alsaziane direttamente dalle fattorie, dai vigneti o dai mercati dei villaggi. È un ottimo modo per scoprire nuovi sapori, e il divertimento è assicurato!

Per Marie Raymond

Giornalista

Marie è una giornalista che si occupa di turismo e cultura con un vizio molto curioso: scrivere ovunque tranne in ufficio. Si lascia ispirare dallo spirito del tempo e dal movimento.

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