Viaggio con gli amici sull’isola della Riunione

Itinerario

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Belvedere del Maïdo - La Riunione
© IRT/Emmanuel Virin - Belvedere del Maïdo - La Riunione

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 13 giugno 2024

Preparati a tuffarti in un’avventura eccezionale a La Riunione, un’isola paradisiaca dell’Oceano Indiano. Tra montagne maestose, spiagge di sabbia fine e culture affascinanti, l’isola è la cornice ideale per vacanze di gruppo davvero memorabili!

Giorno 1 - Benvenuti a Saint-Denis

Saint-Denis, La Réunion
i cannoni del Barachois a Saint-Denis - La Riunione
© IRT/Emmanuel Virin - i cannoni del Barachois a Saint-Denis - La Riunione

Benvenuti a La Riunione! Partendo dall’aeroporto, noleggia un’auto con gli amici per il transfer di un quarto d’ora in direzione di Saint-Denis. 

 

Il primo giorno ha un ritmo tranquillo: esplorate la città, visitate la Maison Carrère e passeggiate sul lungomare. Questa dimora creola classificata come Monumento Storico accoglie i visitatori tutto l’anno in occasione delle mostre che illustrano la storia de La Riunione attraverso arredi d’epoca, manufatti e le figure storiche del XIX secolo.

 

Cenate al ristorante Le Pierre Loti per gustare gli autentici piatti della cucina creola. Il ristorante propone una cucina bistronomica a base di prodotti dimenticati dell’isola in uno scenario che ricorda la compagnia delle Messaggerie Marittime.

 

Pernottate all’hotel Dino Morgabine, un nuovo albergo con vista sull’Oceano Indiano. L’hotel dispone di un ristorante bistronomico dai sapori locali, un’area benessere, il bar e la piscina sul tetto.

Giorno 2: da Saint-Denis a Saint-Gilles-les-Bains (36 km)

Saint-Gilles les Bains, La Réunion

Questa mattina ci si alza prima del sorgere del sole: direzione Piton Maïdo a 1 ora e 45 minuti di auto per contemplare l’alba mozzafiato. A 2.190 metri di altitudine, offre una vista spettacolare sul Circo di Mafate e sulla costa occidentale de La Riunione.

 

Dopo lo spettacolo del mattino, viaggiate in auto per 1 ora e 15 minuti alla volta dei bacini di Saint-Gilles-les-Bains. Questo luogo molto amato è un’oasi di freschezza nel cuore della parte ovest dell’isola.

 

La lunga giornata si conclude rilassandosi sulla spiaggia di Boucan Canot. Contemplate le onde e la ricca fauna acquatica del posto. 

 

Il Vieux Canon de Saint-Paul vi accoglie per il pasto della sera e per la notte. Questa incantevole guest house, situata in una casetta creola, promette un’atmosfera conviviale e tranquilla.

Giorno 3: da Saint-Paul a Saint-Leu (24 km)

Saint-Paul, Réunion
Parapendio a Saint-Leu - La Riunione
© IRT/Studio Lumière - Parapendio a Saint-Leu - La Riunione

Dopo la colazione, si parte per l’ovest imboccando la Route des Tamarins. Questo itinerario consente di ammirare panorami spettacolari sull’oceano, soprattutto dalla cima del viadotto dei Trois-Bassins.

 

La prima tappa sarà Saint-Leu, a 30 minuti da Saint-Gilles, per dedicarvi alle attività nautiche o al parapendio. Le scuole del posto propongono battesimi subacquei, esplorazioni e immersioni notturne.

 

Poi pernottate nei pressi di Saint-Leu, al bed and breakfast Leu Bleu AstralI punti di forza di questo luogo sono la convivialità e la vista sull’oceano. Troverete spazi privati, con terrazza e cucina individuale. Approfittate del giardino tropicale e della piscina con l’Oceano Indiano sullo sfondo.

Giorno 4: da Saint-Leu a Cilaos (59 km)

Cilaos, La Réunion
Circo di Cilaos - La Riunione
© IRT/Lionel Ghighi - Circo di Cilaos - La Riunione

Di buon mattino, imboccate la strada verso Cilaos a 1 ora e 40 minuti di auto, passando per la Route du Volcan. I colori rossastri, aranciati e grigi del vulcano in primo piano, uno dei più attivi al mondo, sono semplicemente memorabili.

 

Questa giornata sarà dedicata a un’escursione nel Circo di Cilaos. Il posto è dominato dal Piton des Neiges, che culmina a 3.069 metri di altitudine, per un’evasione ad alta quota, lontano dal trambusto urbano.

 

La cena ben meritata è al ristorante tradizionale Chez Noé, con piatti tipici e rigeneranti della regione che uniscono i sapori odierni con quelli d’altri tempi.

 

Ti Fleur Aimée sarà la vostra destinazione per la notte. Questo alloggio signorile conquista con la vista sulla montagna e la posizione proprio di fronte al punto in cui sorge il sole.

Giorno 5: esplorare Cilaos e i dintorni

Cilaos, La Réunion

La giornata inizia con un’escursione mattutina al Cap Noir e sul sentiero Roche Verre Bouteille. Questa breve escursione è l’occasione ideale per esplorare il sud del Circo di Mafate senza affaticarsi. 

 

Poi raggiungete le Thermes de Cilaos. All’interno del Circo di Cilaos, circondata dai rilievi montuosi, la struttura si trova nel cuore della natura preservata, fra cascate, vegetazione lussureggiante e una foresta di cryptomeria.

 

In serata potete esplorare la vita notturna di Cilaos, per poi pernottare per la seconda volta presso la struttura Ti Fleur Aimée

Giorno 6: direzione Saint-Pierre (46 km)

Saint-Pierre, La Réunion

Dopo le avventure dei primi giorni, è il momento di riposare un po’. Questa sarà una giornata tranquilla con la mattinata libera per passeggiare a Cilaos. Partite al vostro ritmo alla volta di Saint-Pierre viaggiando per 1 ora e mezza circa a bordo dell’auto a noleggio. 

 

Giunti a Saint-Pierre, posate le valigie alla Villa Belle, un’incantevole guest house situata in pieno centro. Il punto di forza del posto: si estende su 3000 m² di giardino botanico per rilassarsi in uno scenario immerso nel verde. 

 

Giorno 7: esplorare Saint-Pierre

Saint-Pierre, La Réunion
Porto di Saint-Pierre - La Riunione
© IRT/Stéphane Godin - Porto di Saint-Pierre - La Riunione

Questa giornata sarà dedicata alla scoperta di Saint-Pierre, soprattutto delle spiagge e delle attività nautiche. La terza città è il cuore animato del sud. È ricca di meraviglie, come il piccolo porto di pesca, i templi tamil, moschee e chiese, all’insegna di orizzonti culturali diversi che illustrano la coesistenza armoniosa di comunità differenti.

 

Trascorrete una serata animata sul lungomare e cenate al ristorante L’épicurieux situato nel cuore della città. Un’oasi di tranquillità all’insegna della freschezza. A bordo piscina, sulla terrazza ombreggiata o all’interno della struttura, questo posto offre una cornice ideale per il relax.

 

Tornate alla Villa Belle per la seconda notte consecutiva e riposate al meglio per recuperare le forze per il giorno seguente.

Giorno 8: scoperta del Piton de la Fournaise (49 km)

Piton de la Fournaise, La Réunion
Cratere Formica Léo nel sito del Piton de la Fournaise - La Riunione
© IRT/Emmanuel Virin - Cratere Formica Léo nel sito del Piton de la Fournaise - La Riunione

Questa giornata sarà caratterizzata dall’escursione al leggendario Piton de la Fournaise a 1 ora e mezza da Saint-Pierre. Situato nel cuore del Parco Nazionale, questo vulcano attivo culmina a 2.632 metri di altitudine. Un vulcano che incanta, monitorato costantemente, il cui accesso ai visitatori è regolamentato. È comunque possibile osservare i getti e le colate di lava. 

 

La seconda parte della giornata è dedicata all’esplorazione della costa meridionale con le colate vulcaniche del Grand Brûlé. Un panorama singolare, scolpito dalle colate di lava che scivolano di frequente lungo il pendio vulcanico. Questo luogo classificato come Patrimonio mondiale e facente parte del Parco nazionale de La Riunione è un vero e proprio teatro naturale. Uno scenario minerale e vegetale davvero ammaliante.

 

La cena sarà all’insegna delle meraviglie dell’oceano al ristorante Ancre terre et Mer dove il mondo acquatico ha un ruolo di rilievo, dalla decorazione fino ai piatti serviti, senza dimenticare il panorama. Poi si torna alla Villa Belle per trascorrere la notte. 

Giorno 9: verso il Cap Méchant (30 km)

Le Cap Méchant d'Abord, Boulevard Hubert Delisle, Saint-Pierre, La Réunion

Coperto e progettato come un chiosco, il mercato di Saint-Pierre attira lo sguardo con la sua impressionante architettura metallica del XIX secolo. Le bancarelle al suo interno propongono spezie, vaniglia, frutta e verdura, ma esaltano soprattutto i prodotti artigianali locali. Quindi è giunto il momento di acquistare i souvenir. 

 

Direzione Cap Méchant a 1 ora di distanza per proseguire questa giornata. Il luogo dove si incontrano la lava e l’oceano. Un luogo di miti e di leggende dal panorama surreale. Si narra che era un luogo di riferimento dei pirati, particolarmente apprezzato per nascondere i bottini e i barili di rhum...

 

La giornata si conclude all’insegna del relax. Che ne direste di un succo di frutta fresco fatto in casa da sorseggiare in terrazza prima di rientrare per l’ultima notte alla Villa Belle?

Giorno 10: direzione Salazie (82 km)

Salazie, La Réunion
Canyoning alla cascata Grand Galet - La Riunione
© IRT/Stéphane Fournet - Canyoning alla cascata Grand Galet - La Riunione

Si parte alla volta di Salazie viaggiando in auto per 2 ore. Durante il tragitto, fate una sosta alla cascata Langevin. Nota anche come cascata Grand Galet, questo sito paradisiaco è caratterizzato da numerose piccole cascate che si gettano in un grande bacino dalla parete rocciosa. Un luogo molto amato per fare il bagno e per dedicarsi al canyoning. 

 

Cogliete l’occasione per fare un bel picnic.

 

Nel pomeriggio, esplorate il villaggio di Hell-Bourg. Sembra lo scenario dell’epoca coloniale, un luogo che illustra l’epoca d’oro in cui le terme attiravano l’alta borghesia. Lo scenario pittoresco mette in evidenza le case creole variopinte e la vegetazione esotica e lussureggiante.

 

Raggiungete l’alloggio Chez Alice per la cena e il pernottamento. Qui si può gustare la cucina creola, cinese e metropolitana, a base di frutta e verdura di stagione.

Giorno 11: esplorare Salazie

Salazie, La Réunion

Ci auguriamo che ci sia ancora uno spirito dinamico nel gruppo! Questa mattina ci si alza presto per visitare il Circo di Salazie. Patrimonio mondiale dell’Unesco, è dominato da una delle cascate più impressionanti dell’isola: il Voile de la Mariée.

 

Durante il resto della giornata, visitate la Maison Folio. In passato, le grandi famiglie creole fuggivano dal caldo del litorale per trovare conforto e freschezza nella serenità di Hauts, all’interno delle dimore creole pittoresche dal fascino sofisticato. Il giardino incarna l’essenza dello stile di vita creolo, con il guétali, la fontana e i sentieri lastricati di pietre antiche.

 

Poi si rientra Chez Alice per la seconda notte consecutiva. 

Giorno 12: da Hell-Bourg a Saint-Benoît (30 km)

Hell-Bourg, Salazie, La Réunion

Dormite fino a tardi per poi procedere in direzione di Saint-Benoît, a 40 minuti di distanza. Sarà una giornata tranquilla per esplorare la città e i suoi dintorni: bacini, cascate, foreste primarie, specie vegetali e animali. 

 

La sera, alla Ferme auberge d'Eva Annibal, potete gustare la cucina creola tradizionale a base di prodotti della fattoria. Poi raggiungete la bellissima Villa l’Arbre à pain, tra il mare, il fiume e la montagna, ideale per il soggiorno con gli amici.

Giorno 13: da Saint-Benoît a Saint-Denis (34 km)

Saint-Benoît, La Réunion
istorante di cucina tradizionale a Saint-Denis - La Riunione
© Le Reflet des îles - istorante di cucina tradizionale a Saint-Denis - La Riunione

 Imboccando il sentiero di Saint-Denis, fate una sosta alla Cascade Biberon, a 33 minuti di strada da Saint-Benoît. Un luogo imperdibile e facilmente raggiungibile senza fatica. 

 

Resta un’ora di strada per arrivare a destinazione, Saint-Denis, dove trascorrere l’ultima serata con gli amici al ristorante Reflet des îles. Cogliete l’occasione per imprimere per sempre nella memoria gustativa i sapori della cucina tradizione de La Riunione. 

 

Poi pernottate all’Hôtel Dina Morgabine che vi aveva accolto all’arrivo. 

Per Mélanie Leguen

Giornalista

Mélanie lavora come giornalista nel Paese Basco a Biarritz. Appassionata di vintage, trascorre il suo tempo scoprendo tesori ed esplorando la regione.